Cinque tifosi, tre del Teramo e due del Giulianova sono stati arrestati per rissa, incastrati dai filmati per gli incidenti che si sono verificati, ieri, prima della gara di calcio del campionato di Eccellenza abruzzese disputata allo stadio Rubens Fadini di Giulianova (Te).
I giovani hanno un'età compresa tra i 26 e i 37 anni, e per uno di loro è scattato anche il reato di lesioni gravi perché ha aggredito e ferito un carabiniere. Gli scontri si sono verificati in via Cupa, mentre la polizia era impegnata a scortare verso lo stadio un gruppo composto da circa 70 tifosi biancorossi, all'improvviso da una strada laterale sono sopraggiunti una trentina di supporter giuliesi e lo scontro è stato inevitabile.
Secondo quanto è stato riferito dal questore di Teramo, Carmine Soriente, "solo l'immediato intervento delle forze dell'ordine presenti sul posto, ha riportato la calma". Pugni, schiaffi e aste delle bandiere brandite come armi: è successo di tutto. e farne le spese oltre che a qualche tifoso, un militare che ha riportato una ferita lacero contusa alla testa e un operatore della polizia scientifica con un trauma distorsivo del rachide cervicale e disturbi visivi.
Dopo aver riportato la calma sono scattate le indagini della Digos, e attraverso l'acquisizione di filmati realizzati dalla Scientifica e da quelli dei sistemi di videosorveglianza sia pubblici che privati si è arrivati ad individuare, per il momento, i destinatari del procedimento restrittivo. Il clima di tensione tuttavia è restato e anche durante l'incontro di calcio sono volati svariati oggetti sul terreno gioco. Per evitare ulteriori possibili scontri, si è deciso di far defluire i tifosi teramani dallo stadio solo nel tardo pomeriggio. Le indagini sono ancora in corso.
Sempre in merito a provvedimenti dell'autorità giudiziaria, è stato reso noto che, dopo l'incontro valevole per il campionato di Lega Pro tra il Delfino Pescara 1936 e il Rimini F.C. dello scorso 13 novembre allo stadio Adriatico di Pescara, un tifoso della squadra ospite è stato denunciato alla magistratura per il lancio di materiale pericoloso.
L'uomo prima della gara ha dato fuoco e fatto esplodere ad un grosso petardo, poi gettato nell'area di sicurezza antistante il settore ospiti determinando una grave situazione di pericolo. Sempre nei confronti dello stesso, è scattato il Daspo di un anno. Nel corso dell'incontro di calcio, è stato individuato anche un tifoso bianco azzurro che durante del primo tempo, ha acceso un fumogeno poi fatto cadere tra gli altri spettatori seduti mettendone in pericolo l'incolumità. Individuato grazie ai filmati è stato denunciato alla Procura, e destinatario di un Daspo di un anno. 05 feb. 2024
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