Alessio Tacchinardi è stato ospite, ad Atessa (Ch), dello Juventus Club Lupi bianconeri. Nato calcisticamente nelle giovanili dell'Atalanta, come a raccontato lo stesso Tacchinardi nell'incontro avuto con i tifosi, esordisce il 24 gennaio 1993, a 17 anni, nella partita con l'Ancona. Sulla panchina della Dea siede Marcello Lippi che viste le potenzialità del ragazzo lo vuole l'anno successivo alla Juve.
Piccolo aneddoto, dopo la sua firma, Boniperti gli dice che a fine della preparazione estiva sarà girato alla Sampdoria, compagine con cui la Juve già aveva concluso un accordo. Tacchinardi, però non è daccordo e si impegna con gli allenamenti al punto da far cambiare idea ai vertici societari, facendo saltare l'accordo e così da poter vestire la maglia bianconera.
Nella sua prima stagione Lippi lo utilizza nel ruolo di difensore centrale per poi essere spostato a centrocampo, una posizione che gli permette anche in alcuni casi da andare in gol. Con i bianconeri Tacchinardi collezionerà 261+2 presenze in campionato con 9 reti, mentre in campo internazionale saranno 43 le presenze. Con la nazionale saranno 13 gli incontri disputati.
Lo Juventus club Lupi bianconeri che raggruppa soci di Atessa, Lanciano e Casalbordino ha voluto fortemente la presenza della stella bianconera alla propria cena sociale natalizia. Attualmente il club, che conta 500 iscritti, ha sede ad Atessa, ed ha ricevuto richieste d'iscrizione anche da fuori regione, a testimonianza della sua importanza. Nato 6 anni fa il club, organizza trasferte a Torino ed è inserito nell'organigramma dei club ufficiali bianconeri.
Tacchinardi si è messo a disposizione dei soci fin dalla mattina, ha giocato a padel e successivamente a chiacchierato con amici e simpatizzanti presenti. Da sottolineare la presenza di Alessio, un giovane ma grande tifoso bianconero che pur residente a Padova per motivi di studio è tornato ad Atessa esclusivamente per incontrare il suo beniamino.
La sera ha avuto luogo la cena, dove il campione ha raccontato numerosi aneddoti e ricordi, lodando sopratTutto Vialli, capitano bianconero che lo ha saputo consigliare al meglio per la sua carriera; Marcello Lippi per tutto quello che ha fatto per lui, e Alex Del Piero con cui ha condiviso per anni la stanza dei vari ritiri.
Per il presente, Tacchinardi ha espresso dubbi sull'attuale allenatore della Juve Thiago Motta, che secondo lui deve ancora dimostrare di “essere da Juve”. Altri dubbi anche sull'attuale dirigenza bianconera che dovrebbe farsi “rispettare maggiormente” per alcuni episodi che si verificano in campo. Infine secondo quanto espresso da Tacchinardi, la Juve attuale, seppur giovane e con ottime prospettive di crescita non ha ancora quella “cazzimma” capace di far fare ai giocatori quel salto di qualità necessario ad aprire una serie vincente. 25 dic 2024
URANIO UCCI
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Foto di ROBERTO FANTINI
