"Abbiamo ottenuto un primo, flebile risultato. A seguito della convocazione del Tar, la Asl Lanciano Vasto Chieti ha assicurato che fino alla data dell'udienza dibattimentale del 15 novembre, il nostro Punto di primo intervento (Ppi) rimarrà aperto nelle ore notturne, come avviene attualmente. Questo significa che, almeno per il momento, il servizio di assistenza sanitaria non subirà variazioni. La Asl ha inoltre comunicato che non verranno prese ulteriori decisioni prima del 18 novembre, e per questo il Tar non ha disposto provvedimenti immediati".
Lo comunica il sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, che sta portando avanti la battaglia per non far chiudere, nelle ore notturne, come stabilito dalla Asl, che sta effetuando tagli su tagli, quello che è il Pronto soccorso del presidio sanitario "Consalvi" di Casoli. Oltre ad una diffida ai vertici dell'Azienda sanitaria e alla promessa di "alzare le barricate" assieme agli altri primi cittadini per difendere un servizio ritenuto essenziale per il territorio, ha inoltrato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale.
"Questo è solo un passo iniziale, - rimarca Tiberini - ma continueremo a combattere e a lavorare affinché il diritto alla salute della nostra comunità sia pienamente garantito.
Restiamo uniti e attenti: farò, faremo e dobbiamo fare tutto il possibile per mantenere il nostro Ppi operativo". 30 ott. 2024
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