Ammonterebbe a circa 500 mila euro il bottino di una rapina a mano armata messa a segno, ieri sera, nella villa del noto imprenditore dolciario Valerio D’Orsogna, 67 anni, di Lanciano (Ch) e della moglie, Luigia Bucci, 57 anni.
L'edificio è situato in località Scalzino di Rocca San Giovanni (Ch), poco distante dallo Zoo Safari Park e dallo stabilimento dolciario di famiglia venduto anni fa ad una società del Belgio.
Ad agire intorno alle 22 sono stati almeno cinque banditi, uno dei quali è rimasto fuori, a fare da palo. Erano armati di pistola e spranghe di ferro e coperti da passamontagna.
In casa c'erano i due proprietari.
"Dateci quello che avete, non vi facciamo niente": hanno intimato i malviventi e la coppia, per timore di violenze, ha collaborato e le sono stati portati via decine di migliaia di euro in contanti, orologi Rolex, molti gioielli e costose borse griffate. L’assalto è avvenuto dopo che i coniugi erano rientrati nell'abitazione e dopo che avevano disattivato il sistema di allarme.
Hanno atteso un po' e sono entrati, attraverso una porta – finestra, anche i banditi, che li hanno minacciati. Nessuna violenza fisica è stata perpetrata nei confronti dei padroni di casa, successivamente separati in ambienti diversi della villa, che dispone di una decina di telecamere ed è circondata da muri di cinta e siepi. Durante il colpo, pronunciando frasi lapidarie, uno dei furfanti ha evidenziato un accento slavo, facendo ritenere che la gang fosse composta da persone originari dell’Est.
Sul colpo indagano i carabinieri della compagnia di Ortona (Ch), coordinati dal maggiore Alfonso Venturi. Sul posto, per i rilievi, anche la sezione Scientifica.
La zona in questione è area agricola ed è molto isolata e senza telecamere, ma i militari hanno passato in rassegna l’intero territorio per verificare se sistemi di videosorveglianza hanno registrato il passaggio dei banditi.
Sconosciuto anche il tipo di auto usata per la fuga. Col buio nessuno ha notato nulla. 29 ott. 2024
WALTER BERGHELLA
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Ha collaborato ANDREA FRANCO COLACIOPPO