Si torna a votare il prossimo 12 giugno in 48 comuni dell'Abruzzo su 305 complessivi.
Si voterà in cinque comuni (10,2%) con popolazione superiore ai 15mila abitanti con il sistema elettorale maggioritario a doppio turno. Il ballottaggio è previsto per il 26 giugno.
Il Governo ha deciso di accorpare le amministrative, con i cinque referendum proposti.
In questo modo, si eviterà di chiudere due volte e anticipatamente le scuole. In molte regioni, infatti, il calendario scolastico termina proprio venerdì 10 giugno e si risparmierà dal punto di vista economico. Inoltre il coronavirus sconsiglia una doppia convocazione degli elettori.
Provincia dell'Aquila, si vota in 17 comuni. Oltre a L'Aquila, capoluogo di regione, l'unico centro dove è previsto un turno di ballottaggio se nessuno dei candidati supererà il 50%+1 dei voti; andranno alle urne i cittadini di Balsorano, Barrea, Campo di Giove, Caporciano, Civitella Alfedena, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Luco dei Marsi, Montereale, Morino, Pescasseroli, Prata d’Ansidonia, Pratola Peligna, Sant’Eusanio Forconese, Scoppito e Villavallelonga;
Provincia di Teramo, 4 i comuni al voto. Essi sono: Crognaleto, Tortoreto, Valle Castellana e Martinsicuro.
In provincia di Pescara sono 5 i comuni nei quali si andrà a ascegliere il sindaco: Alanno, Brittoli, Scafa, Spoltore e Villa Celiera.
In provincia di Chieti, invece, si vota in 22 comuni e sono Arielli, Atessa, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Fallo, Fraine, Furci, Gamberale, Giuliano Teatino, Lettopalena, Montelapiano, Ortona, Pennadomo, Ripa Teatina, Roccamontepiano, Roccascalegna, Roio del Sangro, Rosello, San Salvo, San Vito Chietino, Tollo e Torricella Peligna. 04 apr. 2022
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