Luci soffuse, tavoli per 34 coppie, ambiente romantico con tonalità rosso passione, in sottofondo la musica dei grandi autori, italiani e stranieri. E' l'iniziativa "Gustiamo il vino dell’amore", ideata e realizzata, a Crecchio (Ch) dall’Ufficio di Pastorale familiare della diocesi di Lanciano-Ortona (Ch) e che ha visto celebrare una serata per i fidanzati. In cui sapeva tutto di antico e in cui c'è stato Palazzo Monaco, del 1300, a custodire i sentimenti.
"Al centro della serata abbiamo voluto i fidanzati, coppia per coppia, cioè la storia a due. Poi la scelta del menu, la musica, le immagini, gli spunti di riflessione, la cura, l’attenzione, ma soprattutto il tempo.... ", spiegano Davide Cicolini e Alessia La Pietra che, insieme a Don Gregoio Lydek, sono i responsabili dell’Ufficio di Pastorale familiare. Con loro c’erano altre 13 coppie di sposi che annualmente, nelle parrocchie, aiutano i fidanzati nella preparazione al matrimonio e che insieme ad altre coppie compongono la Consulta.
L’evento è servito anche per "aprire nuovi processi e iniziative considerando che, secondo i dati Istat, i matrimoni religiosi celebrati in Italia sono in continua diminuzione. Ma i fidanzati che si presentano oggi nelle nostre chiese per chiedere il sacramento del matrimonio non lo fanno più per obbligo sociale o perché spinti dai genitori, ma come scelta motivata e ragionata. L’ufficio di Pastorale familiare ha deciso di raccogliere questa sfida non come un problema ma come un’opportunità", aggiungono. E gli sposi che si sono messi materialmente al loro servizio.
Fra una canzone di Venditti, una di Vasco Rossi o di Baglioni, una degli U2, oppure di Ron e Eros Ramazzotti, da Battiato a Ligabue, i giovani hanno trascorso momenti romantici, di piena profondità del cuore. Ad intervalli, fra una portata e l’altra, le riflessioni tratte dal long-seller "Il Piccolo Principe", di Antoine de Saint-Exupéry con alcune citazioni bibliche.
Presente anche l’arcivescovo della diocesi, Emidio Cipollone: "Le coppie - dice - hanno potuto gustare ottimi cibi e riflettere, in modo delicato ma profondo, sull'amore che li legherà per tutta la vita: amore umano, gratuito, unico, totale, fedele, fecondo e che si manifesta con vari ‘linguaggi’: parole, momenti speciali, doni, gesti di servizio, contatto fisico". Una serata che ha centrato l’obiettivo. "Siamo convinti di aver ‘acceso una luce’ su queste coppie, dando loro la possibilità di scoprire un sapore e un profumo speciali".
E per i fidanzati non è finita qui. "Come ogni anno, oltre ai percorsi di formazione, ci sarà un’altra giornata speciale: il pellegrinaggio a Loreto del 25 aprile prossimo nel santuario dove è custodita la casa di Maria Santissima", aggiunge l’arcivescovo Cipollone.
Queste le coppie protagoniste della serata: Gabriele e Roberta, Vittorio e Liviana, Giuseppe Alessio e Sandra, Cristian e Valeria, Michele ed Erminia, Fabio ed Alessandra (parrocchia Maria Santissima dell’Assunta - Tollo), Roberto e Lara, Massimo e Concetta, Giuseppe e Fabiola, Giovanni e Martina, Alessandro e Benedetta (parrocchia S. Santo - Lanciano), Vincenzo e Tatiana, Mirco e Giulia, Attilio e Sonia, Rino e Laura, Andrea e Giada, Nicola e Chiara, Cristian e Daniela (parrocchia S. Tommaso - Ortona), Fabrizio e Cristiana, Nicola e Chiara, Tiziano e Linda, Luigi e Rosalba, Antonio e Mirella, Alfredo e Alessia (parrocchia S. Maria delle Grazie - Ortona), Luca e Martina, Fabrizio e Annalisa, Cristian e Patrizia, Simone e Stefania, Mattia e Lorenza, Vito e Giusi (parrocchia S. Pietro - Lanciano), Mario e Noemi, Ulisse e Ilaria (parrocchia Madonna del Carmine - Lanciano), Emanuele e Sara (parrocchia S. Gabriele - Ortona), Fabio e Fiorella (Cattedrale di Lanciano).
Foto, selfie, video, la serata è terminata a notte fonda. Colma di ricordi e di aspettative. Guardando al futuro insieme.
Alessandro Di Matteo