Elezioni regionali 2024. Il centrodestra la butta sul gastronomico: dall'aragosta fracica di Lupi alle sagne e fagioli di Tajani...

Non sono mancati i rimandi enogastronomici, ieri sera, durante il maxi comizio del centrodestra a Pescara, in piazza Salotto, per la campagna elettorale a favore del candidato Marsilio.

Ha aperto le citazioni culinarie il leader di "Noi Moderati", Maurizio Lupi. "Costituire il cosiddetto "campo largo" in Abruzzo per mettersi insieme contro qualcuno, ha il respiro corto di una politica piccola e stretta, non serve a nessuno. Dico a Conte e alla Schlein una frase sul muro di un ristorante a Francavilla al Mare (Ch). Si chiama Vinicio colui che l'ha scritta: 'Meglio n'alice fresca che n'aragosta fracica'. Questa è la differenza tra noi e il centronistra: noi siamo l'alice fresca". 

Ma, oltre al pesce, Lupi ha fatto riferimento ai prodotti dei campi per difendere il valore dell'agricoltura: "Dicono nel centrosinistra che siano le stalle, e non le industrie, a inquinare. Andate a dirlo a Fabio, un mio cugino di Mozzagrogna... cha ha i suoi llevamenti, le sue coltivazioni".

"Sono 30 anni che la proposta del centrodestra è unita da un'idea, una proposta politica chiara: il cittadino al centro. Per noi parlano i fatti, parla il buon governo di Marsilio, per questo dobbiamo dire grazie a lui e alla coalizione di centrodestra. Siamo venuti qui per dire che l'Abruzzo continuerà ad essere governato dal centrodestra perché ha ben governato, perché per noi ci sono alcune parole che sono la vera sostanza: competenza, merito, concretezza, serietà, libertà. Abbiamo governato bene e andremo avanti per altri 5 anni. Sentiamo parlare di campo largo, ma prima dell'Abruzzo non fregava niente a nessuno... dove erano prima?", ha concluso Lupi.

Il segretario di Forza Italia e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha invece spostato il discorso sul trittico arrosticini-sagne e fagioli-frittura di pesce: "Noi ci siamo, restiamo qua perché crediamo in questa terra, io ci ho creduto quando ero ventenne, ci credo oggi. Matteo fa la dieta e ha scommesso un caffè, io scommetto sagne e fasciule e arrosticini a pranzo e una bella frittura di pesce per cena che Marsilio vincerà, senza fare false promesse, senza insultare nessuno ma facendo e andando avanti con il coraggio dei marinai e con il passo sicuro degli alpini abruzzesi". 

Per il leader della Lega, Matteo Salvini... "Domenica si confrontano due idee diverse di Abruzzo, Italia e Europa. Dobbiamo vincere le elezioni regionali e vincere le elezioni europee il 9 giugno per lasciare a casa quelli della carne sintetica, degli arrosticini finti... Noi vogliamo mangiare i frutti della nostra terra. Il cibo finto, le porcate da laboratorio se le mangiassero a Bruxelles e dintorni...". 06 mar. 2024

MASSIMO GIULIANO

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 1022

Condividi l'Articolo