I sogni e le speranze della coalizione di centro sinistra si fermano al 46,50 per cento rispetto al centrodestra di Marco Marsilio che si conferma presidente della regione Abruzzo con il 53, 50 per cento.

Comprensibile l’amarezza per un risultato inseguito con forza ed entusiasmo da Luciano D’Amico e il suo patto per l’Abruzzo ma il candidato professore a cui la sconfitta non ha tolto il sorriso né la determinazione di continuare nella strada intrapresa. E nel giorno dell’analisi e dei bilanci sottolinea la volontà di lavorare insieme mantenendo salda l’unità per un’opposizione forte e chiara.

Per D’Amico la sconfitta vera, quella su cui riflettere con attenzione, è l’astensione, il 52, 19 per cento non è andato a votare, la metà degli abruzzesi ha disertato le urne ed è su questo dice che bisognerà impegnarsi, per restituire ai cittadini la fiducia nella politica e nelle istituzioni. 11 mar. '24

Servizio di PINA DE FELICE e SERENA GIANNICO

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