Montenerodomo. Festa per i 100 anni di mammò Carmela
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Cent’anni e non sentirli! Eccola mammò Carmela di Montenerodomo (Ch) , che posa sorridente per le foto di rito in un giorno indimenticabile. La nonnina  ha tagliato il traguardo delle sue 100 primavere.

Carmela D’Orazio, nata il 29 gennaio del 1921,  gode di  ottima salute, non assume medicinali e mangia sano, molto golosa,  ed è ora in lista per il vaccino anti Covid. Durante l’emergenza della pandemia non ha mai voluto indossare la mascherina perché non la sopporta e  dice:  "Ho una bella età, se devo prendere il virus, lo prendo". Durante i pasti non rinuncia ad un buon bicchiere di vino e forse sta in questo il segreto della longevità.

A rendere omaggio a mammò Carmela, il primo cittadino, Angelo Piccoli, il quale le ha espresso gli auguri da parte di tutta la comunità e l'ha omaggiata di una pergamena con il suo atto  di nascita che di una targa. Mentre lei si è cantata... "Tanti auguri a me". A salutare la nonnina, è arrivato anche don Daniel, e nel pomeriggio un’altra sorpresa per la festeggiata: una piccola rappresentanza della sezione Alpini Abruzzi, oltre al gruppo locale degli alpini. Immensa la contentezza della donna, figlia di umili contadini, senza istruzione, ma che riesce a scrivere il suo nome e riconosce i numeri del calendario.

"Nonna - dice la nipote Stefania - non frequentò la scuola perché in epoca di dittatura fascista, il padre si rifiutò di farle  indossare l’uniforme nera, all’epoca obbligatoria". Carmela,  ha sposato Fedele Di Lullo ed hanno avuto 6 figli. In ordinedi nascita: Elia, Rosa, Filomena, Nicola, Lucia e Annamaria. Attualmente vive col figlio Nicola e la moglie Rita che se ne prendono cura. Carmela è nonna di 15 nipoti, bisnonna di 14 e trisnonna di tre bambini di 7, 5, e 3 anni. "Lei - evidenzia Stefania - ha sempre lavorato in casa e nei campi, una vita semplice e piena di sacrifici; racconta sempre che gli anni più duri sono stati quelli vissuti senza il marito richiamato alle armi per la seconda guerra mondiale. A quel tempo Carmela ha vissuto a casa dei suoceri con due bambine piccole e, per ben due anni, non ha avuto notizie del marito per cui si pensava fosse morto. Quando pensa al  ritorno dell’amato si commuove tuttora". E'  tecnologica mammò Carmela: si collega con i nipotini attraverso le videochiamate, alle quali partecipa attivamente; anche se soffre per non poterli vedere di persona, e abbracciarli causa coronavirus.  29 gen. 2021

Linda Caravaggio

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