San Vito. L'amministrazione al lavoro per la variante al Piano regolatore

L'amministrazione comunale di San Vito (Ch) ha avviato l’iter per la redazione, l’adozione e l’approvazione di una variante al vigente Piano regolatore generale.

L’incarico per la stesura dello strumento di pianificazione urbana è stato affidato all'architetto Roberto Mascarucci di Chieti, in collaborazione con la collega Maria Mascarucci. Per condividere la bozza dell'elaborato tecnico, l’assessore comunale all’Urbanistica, Andrea Catenaro, ha invitato tutti i tecnici locali ad un incontro che si è tenuto nei giorni scorsi in municipio, per fornire tutte le necessarie informazioni della variante. "Essa – ha spiegato Mascarucci – prende spunto dalla volontà dell’attuale amministrazione comunale che considera la pianificazione urbanistica come lo strumento che il Comune ha per rendere possibile e veloce la difesa del suolo e delle peculiarità naturali e culturali. Dato che il vigente Prg è considerato obsoleto – ha aggiunto – sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista dell’idea di sviluppo, è necessario ridiscutere le destinazioni d’uso dell’area artigianale e dei terreni confinanti, come anche riconsiderare il progetto di uso e tutela delle risorse ambientali che il Comune intende porre al riparo dalle speculazioni e dallo sfruttamento".

L’intenzione di procedere alla variante generale settoriale prende quindi avvio dall’impellente esigenza di contenere il consumo di suolo, per questioni di natura ambientale ma anche di carattere economico. Il suolo destinato a utilizzazione urbanistica comporta infatti un carico fiscale per i cittadini, che molto spesso non si traduce in un immediato vantaggio finanziario e comunque determina un depauperamento delle risorse naturali e paesaggistiche di un territorio che basa gran parte della sua attività socio-economica sul turismo.

Nel nuovo Piano regolatore si prevedono quindi riduzioni di superficie delle aree destinate alla residenza, alle attività produttive e alla ricettività turistica. Al contempo si coglie l’occasione per revisionare e aggiornare completamente lo strumento urbanistico al fine di ricondurlo in linea con le ultime disposizioni legislative.  09 nov. 2021

 Vito Sbrocchi

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Foto dal sito Comune di San Vito

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