Nuovo parcheggio in via del Verde a Lanciano (Ch), con alberi da abbattere, e richiesta di Ascom di smantellare la ciclopedonale di via del Mare dopo la sentenza del gip che ha rimarcato la sua pericolosità: questi i nodi dell’amministrazione comunale nel settore della mobilità e traffico.
Si accendono gli animi in queste ore per il cantiere aperto in via del Verde per realizzare un parcheggio di 25 posti, due sono per disabili, per un costo di 50 mila euro, di fronte all’area sgambamento cani.
Insorgono Europa Verdi Frentania e Lanciano x Tutti e l’associazione "Mille alberi per Lanciano" chiede ai cittadini di difendere la salute pubblica e il benessere psico-fisico. “Fermiamo il possibile abbattimento o danneggiamento di alberi nell'area verde dove si vuole realizzare il parcheggio – dice l’associazione -. Si sta stravolgendo un luogo che stava assumendo sempre di più i connotati di un vero e proprio parco pubblico”.
In quel luogo "Mille alberi per Lanciano" ha già piantato otto alberi, in accordo col Comune, e quelli più piccoli saranno ora sradicati. “Metteremo a dimora altrie piante – rassicura l’assessore alla Mobilità, Paolo Bomba -. Si sta seccando anche un ciliegio e pure quello sostituiremo, puntando a incrementare in futuro gli alberi. Ci si accusa di inquinamento, ma non stiamo smantellando la foresta amazzonica". Per il Comune il parcheggio era chiaro come il sole perché la zona è ad alta densità abitativa, c’è la caserma dei carabinieri e anche parcheggio selvaggio e poi le auto girano tanto per trovare un posto e molti residenti si sono lamentati. Le polemiche sono strumentali perché stiamo dando un servizio al quartiere”.
Stesse vedute del sindaco Filippo Polini che aggiunge: “Non stiamo realizzando un deserto dei Tartari e molti cittadini ci hanno ringraziato per l’utile parcheggio. Abbiamo anche aperto quello nuovo in via Ovidio in una zona ricca di scuole e uffici pubblici”. Ma gli ambientalisti tirano dritto e chiamano a raccolta i cittadini a manifestare in tutti i modi civili il proprio dissenso. Paolini conferma che nei prossimi giorni incontrerà il vertice di "Mille alberi per Lanciano". Sere fa in Consiglio comunale è stato respinto un ordine del giorno urgente della minoranza di centrosinistra che chiedeva di fermare i lavori.
“Un altro sfregio alla città che non risolve alcun problema e non bilancia il danno ambientale", dichiara Leo Marongiu.
Quanto alla ciclopedonale di via del Mare il sindaco Paolini, che l’opera non l’ha mai digerita, ha chiesto lumi alla Regione se può essere smantellata, visto che l’ha finanziata con 600 mila euro.
“Non ho ancora avuto risposte – dice Paolini -. Sappiamo che la pista è pericolosa e l’intento è sempre stato quello di rimuoverla, ma valuteremo il da farsi perché non possiamo restituire i soldi. Ci sono altre priorità”. Pd ed Europa Verde chiedono invece di migliorare la sicurezza. 12 lug. 2024
WALTER BERGHELLA
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Foto ANDREA FRANCO COLACIOPPO