Sasi: 'Aumenti dell'acqua? No, rimodulazione retroattiva delle tariffe...'. Ma il risultato non cambia...

Il termine di aumenti sulle bollette dell’acqua è bandito dalla Sasi che, invece,  parla di "rimodulazione", che sarà retroattiva, allineandosi alle direttive, in materia, dell’Autorità nazionale e regionale, che nel 2018 ha stabilito i nuovi criteri. 

La Sasi Spa di Lanciano (Ch), ente gestore idrico e fognario che abbraccia 87 comuni del Chietino, sul rincaro è sotto accusa da giorni. La norma che ha fissato l’incremento tariffario sarà completamente in vigore nel 2022, ma già ora viene progressivamente introdotta con le prime bollette di fine anno e inizio 2020. Una famiglia di 3 persone, ad esempio, avrà un aumento di 30 euro l’anno.

"I nuovi criteri - viene spiegato dai vertici Sasi - contemplano la tariffa pro capite per fascia agevolata per l’uso domestico residente, poi la fascia di consumo per uso domestico, quota fissa divisa per esercizio. Tariffe che seguono gli iniziali obiettivi di progressività, del principio che chi più consuma più paga, anche per incentivare l’utilizzo efficiente della risorsa". 

Le precisazioni sugli aumenti sono stati forniti oggi dal presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe; dai membri del Cda  Corrado Varrati e Maira Roberti e dal direttore commerciale Manuela Carlucci. Il rincaro delle tariffe ha generato feroci polemiche, in questi giorni, anche da parte di molti sindaci e cittadini.  Basterebbe precisa: "Non mi sono mai sottratto al confronto e al dialogo, ma non intendo gettare benzina sul fuoco di una polemica che è strumentale. Prima degli attacchi e delle facili demagogie bisogna conoscere bene la questione di cui si parla".

La Sasi inoltre annuncia possibili azioni legali contro quanti in questi giorni hanno diffamato i dirigenti sui social media. Il presidente Basterebbe rammenta poi di essere cosciente di alcuni problemi di approvvigionamento idrico, oltre che nel Vastese anche a Guardiagrele e nel Sangro-Aventino, ma difende l’impegno finora profuso, nonostante mancati finanziamenti su molte opere, benché in questi anni molti progetti sono stati realizzati e messi in cantiere. "Nostro obiettivo - conclude Basterebbe- è quello di dare risposte, per ridurre i disagi. Criticità da rimuovere, ma con il confronto, non con la malafede e i pregiudizi".

Walter Berghella    

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