Lanciano. Lions e il Rotary puliscono la Fonte di Civitanova... Tra granchi e rane...
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Riscopriamo la fonte, che è vita, anche per piccole e preziose specie animali e per le coltivazioni del posto.

Per ciò, maniche rimboccate, ieri mattina, per la ripulitura della Fonte di Civitanova, nel rione Sant Egidio a Lanciano (Ch), uno dei luoghi simbolo della città.

L'iniziativa, aperta a tutti, ha ricevuto il patrocino del Comune, e ha visto impegnate ben tre associazioni, il Lions Club Lanciano, il Rotary Club Lanciano e il Rotary Club Lanciano – Costa dei Trabocchi. Ha partecipato anche Umberto Nasuti, autore del libro "Le acque di Sant'Egidio, identità culturale", che racchiude storia e aneddoti sulla fontana, prossima al compimento dei 200 anni, almeno per come la conosciamo oggi. Al lavoro pure il sindaco Filippo Paolini, il vice Danilo Ranieri, l'assessore Tonia Paolucci e il consigliere Luciano Bisbano. 

Il caratteristico manufatto ha subito diverse ricostruzioni, anche se la prima realizzazione è del XII secolo, ed è stato di primaria importanza per Lanciano. Se un tempo il suo compito principale era di assicurare il fabbisogno idrico, oggi resta una testimonianza del passato, ancora utilizzata per irrigare gli orti della zona. Purtroppo l'incuria insieme ad alcuni atti di vandalismo ne minano la bellezza e l'unicità. Da qui l'obiettivo, come spiega il presidente del Rotary Lanciano, Marcello Rovetto, di ridare lustro alla Fonte Grande.

"L'intervento di pulizia - rimarca Rovetto - si va ad inserire in un progetto di più ampio respiro, quello della promozione turistica di Lanciano". Che prevede, tra l'altro, la collaborazione con una società spagnola e la realizzazione di una card con un codice a cura dell'Ufficio di promozione turistica che permetterà di accedere ad un percorso, indipendentemente dalla presenza o meno di guide sul territorio.

Al motto  di "Insieme possiamo", il presidente del Lions, Mirco Silverii e il presidente del Rotary Club Lanciano – Costa dei Trabocchi Davide Stefano, spiegano che, a questa iniziativa,  se ne potranno aggiungere altre simili. "Ci è arrivata richiesta di un intervento analogo a Porta San Biagio, che stiamo valutando. Purtroppo gli sponsor languono, ma con un po' di fiducia nei prossimi mesi vedremo di intervenire". Tutti i rifiuti rimossi, che hanno riempito oltre 10 sacchi, sono stati smaltiti dalla ditta Agriverde.

Umberto Nasuti ci mostra un granchio di acqua dolce, una rana e una biscia, segno della purezza delle acque, le quali, anche se non potabili, possono essere utilizzate per gli usi agricoli. 02 ott 2022

URANIO UCCI

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