E tra le novità di questa estate, da incorniciare per Fossacesia (Ch), sulla spiaggia c’è anche un baby bagnino. E' Antony Paolucci, nato a Lanciano (Ch), sette anni da compiere, un vispo e grazioso giovanotto che sta realizzando il suo sogno: essere bagnino in piena regola.
Anche se per gioco, Antony si è calato in questo compito che svolge nello stabilimento balneare "La Sirenella", il lido dove il 14 agosto scorso uno dei due bagnini, ha portato a buon fine dei salvataggi in mare. Puntuale come un orologio svizzero, tutte le mattine, alle 8 il piccolo raggiunge lo stabilimento, che dista pochi metri dalla sua casa delle vacanze e, dopo aver salutato "il datore di lavoro", Rossano Campagna, e sorseggiato un succo di frutta e mangiato la pizza col pomodoro, si mette sull’attenti e avvia la sua attività in spiaggia, dispensando saluti e ammiccando sorrisi.
Sì, si sente osservato ed importante Antony, che indossa la sua t-shirt rossa, con su la scritta “Bagnino - Salvamento” e con il suo inseparabile fischietto. In fondo lui lo è, perché le mansioni le svolge tutte, a parte quella del salvataggio in mare. Il baby bagnino pulisce l’arenile, controlla il posizionamento di sdraio e sedie, per poi dirigersi vicino ai colleghi, i bagnini, quelli adulti. Ad aspettarlo, a giorni alterni, ci sono i colleghi, Lorenzo ed Alberto, sulla torretta dove Antony si posiziona pavoneggiando il suo ruolo: accanto al collega sorveglia gli spostamenti dei vacanzieri. Dopo una breve pausa pranzo e un meritato riposino, riprende il suo lavoro, che porta avanti con serietà, fierezza ed orgoglio. Al calar del sole, finito il suo turno, mette a posto la torretta, sistema con cura l'attrezzatura nel magazzino.
Stanco ma felice e soddisfatto, guadagna la via di casa, già pensando che presto farà giorno ed egli potrà ritornare a mettere la maglietta da bagnino. Le passioni nella vita aiutano a crescere. Il piccolo Antony è dunque il primo bagnino, anzi il "capo bagnino", che ha fatto di una passione uno spunto per socializzare: dovrebbe essere un esempio per tutti. Un encomio dunque a chi con pazienza permette al bimbo di sognare ad occhi aperti. Certo, il motto dei nostri nonni, è sempre attuale: impara l’arte e mettila da parte. Bravo Antony, ti auguriamo che tu da grande possa diventare il bagnino top della “Costa dei Trabocchi”. E se il buon giorno, si vede dal mattino, le premesse ci sono.
Linda Caravaggio
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