Stamattina una Pasquetta con sorpresa per i volontari della Stazione ornitologica abruzzese impegnati nei censimenti di rapaci e fratino lungo la Costa dei Trabocchi.
Nella spiaggia ciottolosa di Torino di Sangro, Alessandra Iannascoli ha osservato una rara specie di passeriforme, la monachella, osservata assai di rado in Abruzzo durante le migrazioni primaverile e autunnale.
Dichiara Augusto De Sanctis, consigliere della Soa: "Le spiagge non sono sabbia o ciottoli da spianare con ruspe e mezzi meccanici. Troppo spesso sentiamo parlare di "erbacce" quando invece si tratta di specie di piante rarissime che sono anche fondamentali per combattere l'erosione costruendo piano piano le dune. Anche nelle spiagge ciottolose vivono specie di piante molto particolari adattate a questo ambiente estremo, privo di suolo, con temperature elevatissime e salsedine. La monachella è una specie che frequenta appunto aree aride, con rocce e scarsa vegetazione e non è un caso che abbia scelto proprio questo sito per riposarsi durante l'estenuante migrazione in cui è fondamentale avere i cosiddetti siti di stopover, dove fermarsi per riposare e mangiare. Fortunatamente questo è un Sito di interesse comunitario, con delimitazione delle aree dove vivono le piante rare e passerelle per permettere una fruizione consapevole da parte dei turisti". 06 apr. 2021
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