Nave di 209 metri al porto di Vasto per portare furgoni Fca  (ex Sevel) in Africa
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Dalla fabbrica di Atessa (Ch) in Africa. Nel porto di Vasto (Ch), ieri mattina, per la ptima volta, ha fatto ingresso il Ro-Ro Cargo Abu Samrah, mercantile battente bandiera Marshall Islands.

Si tratta della nave più grande, di 209 metri, che abbia attraccato nello scalo marittimo, dato che conferma le potenzialità del porto e la valenza dei servizi tecnico nautici, che ne hanno permesso l’ingresso e l’ormeggio in sicurezza.

L’operazione commerciale, costituita dall’imbarco di 450 furgoni con destinazione Algeria,  rappresenta uno dei molteplici nuovi traffici del porto e che in particolare ruotano attorno al trasporto di autoveicoli prodotti nello stabilimento Fca Italy (ex Sevekl), gruppo Stellantis della Val di Sangro, che nei prossimi mesi aumenterà esponenzialmente, permettendo il transito di più di 3.000 furgoni.

Tale traguardo segue l’ingresso avvenuto lo scorso mese di novembre dell’Eurocargo Salerno, di 196 metri, della Grimaldi Lines con il quale erano stati caricati più di 650 furgoni.

"La manovra di ingresso ed il relativo ormeggio della nave - spiega l'Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale con sede ad Ancona - è stata resa possibile grazie al confronto tra il pratico locale del porto, la società concessionaria del servizio di rimorchio e gli ormeggiatori, i quali, vagliati gli aspetti di sicurezza con la Guardia Costiera di Vasto, hanno permesso il complesso scalo del Ro-Ro Cargo".

Dicono dall’Agenzia Marittima Vastese: “Un plauso a tutti i soggetti coinvolti nelle operazioni. Le competenze professionali e la supervisione dell’Autorità Marittima hanno creato le condizioni per avviare proficui traffici per il porto di Punta Penna. Si ringraziano altresì la Sezione Operativa territoriale dell’Agenzia delle Dogane e la Guardia di finanza di Vasto per aver consentito lo svolgimento delle operazioni commerciali in un giorno festivo.”

Il comandante del porto, tenente di vascello Stefano Varone, esprime piena soddisfazione. Per il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo, “questa operazione, realizzata grazie alle competenze degli operatori portuali, dei servizi tecnico nautici e dell’impegno qualificato della Capitaneria di porto, conferma le grandi potenzialità dello scalo come riferimento per l’economia del territorio. Un’infrastruttura che offre opportunità di sviluppo e di scambi commerciali internazionali”. 22 mag. 2023

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