Riprese, questa mattina, le attività al centro sportivo "Le Gemelle" di Lanciano, dopo lo sciopero del personale indetto sabato scorso, quando il complesso si è fermato. I 40 lavoratori hanno deciso di protestare per i ritardi, non più sostenibili e continui, nel pagamento degli stipendi. Una situazione di disagio che si protrae da mesi. La struttura, del valore di oltre 3 milioni, è di proprietà del Comune; poi ci sono la società Wellness, che ha concessione trentennale, e Sportlife, per la gestione tecnico/sportiva.
Per questa mattina il sindaco, Mario Pupillo, aveva convocato, in municipio, l'imprenditore Vincenzo Serraiocco, di Pescara, a cui è riconducibile la gestione, ma non si è presentato. Ed è la seconda volta che dà forfait. Nel frattempo ha chiesto, tramite un proprio rappresentante, di fissare un incontro per dopodomani, mercoledì 27 marzo, alle 17. Sarà l'occasione per fare il punto della situazione e capire come mai non vengano elargite le retribuzioni, dato che il complesso vanta oltre 2.300 iscritti.
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