Oltre 300 mila metri quadrati di superficie sanificati, 130 dispenser con igienizzanti installati, 15 maxi tabelloni e 25 monitor, oltre 6.000 brochure consegnate ai dipendenti, che vengono sottoposti a minicorsi sulla sicurezza, e 18.000 locandine dislocate nello stabilimento.
Ha riaperto oggi lo stabilimento Sevel di Atessa, dopo che sono state adottate ingenti misure di sicurezza. Ogni dipendente, prima dell'ingresso in azienda, viene sottoposto a misurazione della temperatura corporea con telecamere termiche fisse e con termometri manuali a distanza; a tutti viene, quotidianamente, consegnato un kit che comprende quattro mascherine chirurgiche e guanti e un paio di occhiali. Nei giorni scorsi i lavoraotri, tramite WhatsApp ed email, hanno ricevuto un link a una pagina web dedicata alla condivisione e diffusione delle misure di salvaguardia introdotte, con video tutorial esplicativi delle regole da osservare. Quali la distanza di oltre un metro, le modalità per il lavaggio delle mani e di approvvigionamento dai distributori d'acqua con bicchieri/borracce, come muoversi nelle mense e le corrette modalità di gestione delle riunioni. I più fragili, con patologie gravi, sono stati fatti rimanere a casa.
Ecco tutti gli interventi effettuati.
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