Coronavirus. Santa Maria Imbaro piange un'altra vittima

Santa Maria Imbaro (Ch) piange un altra vittima da Covid-19.

Il primo decesso risale al mese di dicembre dell’anno scorso, con la morte di un novantenne. Ora si è spento G. Di S., che era ricoverato all’ospedale clinicizzato di Chieti, dove  era stato portato dopo essere risultato positivo.

Col tempo si è aggravato e non ce l’ha fatta. Per tanti anni l'uomo era stato impegnato politicamente. "Arzillo 86 enne - dice la sindaca di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio - negli ultimi 2-3 anni era riuscito a superare diversi problemi di salute grazie al suo carattere forte e combattivo, coriaceo ed orgoglioso. Stavolta, purtroppo, questo maledetto virus ha avuto la meglio. Era una persona amabile, di cuore e di compagnia, dedito alla sua famiglia e al suo lavoro, è stato dipendente della Provincia, si occupava della manutenzione delle strade". 

"Qui - ricorda - negli anni d’oro della Democrazia Cristiana, ha creato la locale sede, ospitando i politici di allora, dal ministro Remo Gaspari alla onorevole Anna Nenna D’Antonio. Sempre lui, circa 20 anni fa ha reso possibile la nascita del circolo anziani di cui ne è stato sempre il presidente. Quindi si è sempre adoperato per realizzare e promuovere iniziative che potesse coinvolgere i suoi amati compaesani, curandone i particolari. Sarà difficile colmare il vuoto che ci ha lasciato".

Cordoglio è stato espresso anche dal primo cittadino di Fossacesia ed ex presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, ricordandolo come segretario della Dc e capo cantoniere della Provincia.

L’ultimo saluto, domani, alle 15, nella chiesa  Maria Santissima Madre di Dio, in forma privata nel pieno rispetto delle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria. Lascia i figli Nicola e Claudio, le nuore Annika e Rakele. 17 feb. 2021

Linda Caravaggio

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