Se n'è andato all'improvviso... E' deceduto intorno alle 10 di questa mattina, all'ospedale di Chieti, dove era giunto in condizioni gravissime e dove hanno anche tentato un disperato intervento chirurgico, il pittore Roberto Gargarella, di Lanciano (Ch). Stroncato da un aneurisma che non gli ha lasciato scampo. Era nato in Argentina e lo scorso 2 febbraio aveva compiuto 67 anni.
La notizia ha sconvolto tutti.
"Non si fa così, - scrive sui social Alessandro Di Martino, presidente Anxam Multiservizi - mi avevi promesso che in settimana avremmo fatto quell'asado che ti piaceva tanto.
Mi mancherai, il tuo cuore d'oro e la tua naturale simpatia saranno sempre con me.
A Dio, compañero, il cielo è pronto per accogliere un'altra anima buona".
"Tristisstima notizia - afferma il musicista Santino Spinelli, - la morte di un caro amico ed artista...".
Viveva nel quartiere Santa Rita, di cui, anche da consigliere comunale - fu eletto con l'Udc nel 2016 nella seconda legislatura dell'amministrazione di Filippo Paolini -, ha sempre denunciato disservizi e problematiche.
Il 27 settembre era morta, a seguito di un tumore, la sorella Elena e, in tanti, si erano stretti a lui, in città, per questo dolore. I funerali della donna si sono svolti a metà della scorsa settimana.
"Un amico carissimo. Un uomo di una umanità e bontà uniche. Mai polemico, sempre disponibile - dichiara ad Abruzzolive.tv il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini - Per i 70 anni del Circolo ricreativo di Berazategui, realtà con cui la nostra città è gemellata, stavamo programmando un viaggio in Argentina. Gli avevo detto che avrei dovuto rifare il passaporto e ha fatto presente che avrebbe dovuto rinnovarlo anche lui perché, una volta che saremmo andati, si sarebbe fermato lì per diversi mesi. In Argentina, dove c'è la famiglia, e lui stava qui con la sorella alla quale è rimasto accanto per tutta la durata della malattia". Aveva studiato a Buenos Aires e lavorato nell'Associação de Cultura Ítalo-Brasileira de Minas Gerais. Da giovanissimo era arrivato in Abruzzo.
Era stato legato da lunga amicizia al pittore Juan Carlos, morto nell'ottobre dello scorso anno (
LEGGI QUI).
"Amava profondamente la terra d'Argentina - rimarca Paolini - e le sue tradizioni e stava organizzando una serata con l'asado... E' uno stile di cottura, alla brace, sconosciuto da noi, ma una delle consuetudini gastronomiche più note del Sud America, di importanza anche storica e sociale.... L'adorava...".
"Un amico e una persona di rare qualità umane, andato via troppo presto - ricorda il sindaco di Fossacesia e segretario dell'Udc Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio -. Ci mancheranno molto la sua travolgente simpatia, la sua disponibilità, l'Argentina che amava raccontare. E non si può certo dimenticare il suo impegno politico nell'Udc e nel Consiglio comunale di Lanciano, interpretato con grande passione a servizio della comunità. Buon viaggio Roberto, sarai sempre nel mio cuore e di tutti gli amici".
Lascia la moglie Anna e i figli Camillo, Simone e Stefano.
I funerali si svolgeranno lunedì 16 ottobre, alle ore 10.30, nella chiesa parrocchiale di Santo Spirito a Lanciano.
14 ott. 2023
@RIPRODUZIONE VIETATA
Foto ANDREA FRANCO COLACIOPPO