Coronavirus. Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco 'zona rossa': l'ordinanza. Francavilla e Chieti osservate speciali. Scuole superiori chiuse in tutta la regione

C'è il provvedimento del presidente della Regione, Marco Marsilio. Il governatore, con l'ordinanza numero 3 del 2021, istituisce, dal 6 al 13 febbraio, la "zona rossa" nei comuni di Atessa e San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, e di Tocco da Casauria, in quella di Pescara.

Iniziativa che scaturisce dalla relazione scaturita dall’incontro del Gruppo tecnico-scientifico regionale (Gtsr) che si è riunito oggi "al fine disamina dello scenario epidemiologico territoriale, nonché della problematica diffusiva del virus in seno alle scuole, di ogni ordine e grado". 

Il Gtsr - si fa presente nell'ordinanza - "ha dato evidenza del riacutizzarsi della circolazione del Covid su parti localizzate" dell'Abruzzo. La Asl di Pescara segnala problemi a Tocco da Casauria con "64 casi attivi su una popolazione di 2.483 abitanti, con prevalenza pari a 2,57%" dell'indice di contagiosità (Rt). La Asl Lanciano Vasto Chieti focalizza l'attenzione su San Giovanni Teatino, dove ci sono 179 casi attivi su una popolazione di 13.943 abitanti, con una prevalenza pari ad 1,28% Rt"; su Atessa, dove ci sono 127 casi attivi su una popolazione di 10.567 abitanti, con prevalenza pari a 1,20% Rt; su Chieti, con 305 casi attivi su una popolazione di 50.287 abitanti, con prevalenza pari a 0,60% Rt; su Francavilla al Mare, con 243 casi attivi su una popolazione di 25.109 con prevalenza pari allo 0,97% Rt". 

Ecco, quindi, "a tutela della salute pubblica" una "immediata azione restrittiva" ad Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco. Gli altri due centri restano osservati speciali, ma scattano i monitoraggi sulla popolazione. 

I divieti. In tutto il territorio regionale scuole superiori chiuse dall'8 febbraio e per 14 giorni, con attivazione della didattica a distanza; no all'aggregazione nelle piazze e nei centri storici; rispetto delle distanze sia all’interno delle strutture pubbliche che in quelle private, con implementazione delle attività di controllo correlate; contingentamento degli ingressi in tutti i locali commerciali".

Ad Atessa, Tocco e San Giovanni Teatino è vietato entrare ed allontanarsi dal comune. Possono uscire ed entrare "personale sanitario e quello deputato ai servizi alla persona, ai volontari e funzionari della Protezione civile nazionale e regionale, al personale delle forze di polizia, del corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonché delle forze armate, nell'esercizio delle proprie funzioni". Sono consentiti spostamenti per "servizi essenziali", "in presenza di condizioni di comprovate ragioni di salute (ricovero ospedaliero, stato di gravidanza, patologie che necessitano di visite o cure indifferibili) debitamente certificate. Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, ha  chusso anche "asili nido e scuole di ogni ordine e grado". 05 feb. 2021

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