Tragedia Rigopiano. A Casoli serata di beneficenza in memoria di Ilaria Di Biase
GUARDA LE FOTO

E tornato a farsi sentire, anche quest’anno, l'odore dei dolci legato al ricordo di Ilaria Di Biase, di Archi (Ch), appassionata di pasticceria, che a soli 22 anni ha perso la vita nella tragedia di Rigopiano del 2017.

A quasi otto anni dal disastro che ha visto cancellate 29 persone, è stata accorata la partecipazione al memorial “Ilaria Di Biase” che si è svolto al teatro comunale di Casoli (Ch) nei giorni scorsi. Un'iniziativa di beneficenza, promossa dall'associazione "Ilaria Di Biase il nostro angelo", con l’intero incasso devoluto all’AGBE - Associazione Genitori e Bambini emopatici, leucemici e oncologici.

"Ilaria amava profondamente i bambini e tutto ciò che può aiutarli e salvarli – ci racconta la madre, Mariangela Di Giorgio - e questa manifestazione e la generosità che ne scaturisce l’avrebbero resa orgogliosa".

Il memorial è iniziato con la proiezione di un video sul dramma di Rigopiano, dove una valanga ha devastato e spostato l'omonimo albergo facendo morti tra clienti e dipendenti. Ilaria lì lavorava come cuoca.

E' proseguito con le fotografie delle vittime: un momento di raccoglimento contornato dall’atmosfera creata dalla realizzazione di un dipinto di Catia Valerio e dalle musiche di Alessio Mariani. 

Quindi le musiche del quartetto acustico vocale “Thisin Canto”, un video dell’associazione AGBE e lo spettacolo della cabarettista Maria Naccarella. La serata si è conclusa con l’estrazione della lotteria e la vendita dei dolci offerti dai partecipanti.

“La generosità delle persone che ogni anno preparano dolci per venderli durante il memorial è bellissima e contribuisce a realizzare il sogno che aveva Ilaria – continua la madre – : aprire un giorno una pasticceria tutta sua. Purtroppo la partecipazione quest’anno ha subito un calo improvviso dovuto ad alcune disdette per l’influenza stagionale. In generale la gente tende a dimenticare Ilaria come tende a scordare tutte le vittime, con il passare del tempo – conclude la madre -: per questo motivo abbiamo creato questo appuntamento, per non dimenticare". 22 dic. 2024

MARIANO PELLICCIARO

@RIPRODUZIONE VIETATA

totale visualizzazioni: 633

Condividi l'Articolo