Pescatori di ricci di mare di frodo fermati e sanzionati a San Vito (Ch).
I due, di origine pugliese, oltre che di pesca illegale per cui sono stati denunciati, devono rispondere anche della violazione delle norme anti Covid-19. A stanarli sono stati gli uomini della Guardia di finanza della Stazione navale di Pescara. L'intervento, scattato intorno alle due di notte, quando era in atto il coprifuoco a causa del coronavirus, ha consentito ai militari di cogliere in flagranza i trasgressori e verbalizzarli poiché intenti ad effettuare pesca subacquea in zone e tempi vietati.
Ad entrambi sono state comminate sanzioni amministrative per 4.500 euro oltre al sequestro del pescato, delle bombole e dell'attrezzatura da sub. I frutti di mare posti sono stati ispezionati dal medico del Servizio veterinario della Asl, allertato per l'occasione, che ne ha attestato lo stato di idoneità al consumo umano e pertanto sono stati rigettati in mare e restituiti così al loro habitat naturale. 05 mag. 2021
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