Non fa in tempo a scendere dal treno della società di trasporto Sangritana alla stazione di Lanciano (Ch) che viene arrestato.
Era sotto controllo da tempo Sam. B., 21 anni, residenti a Pavia, ma di fatto domiciliato a Casoli. E a Lanciano, proveniente da Pescara, lo attendevano proprio alcuni parenti, ma pure i carabinieri del Norm di Atessa (Ch). In valigia, nascosti tra i vestiti, il giovane aveva messo due panetti di hashish, del peso di quasi 200 grammi. Lo stupefacente avrebbe fruttato non meno di 2mila euro.
La perquisizione è poi proseguita a Casoli dove, nell’abitazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato anche due bilancini di precisione e quasi quattordici grammi di sostanza stupefacente tra hashish e marijuana. Per il pendolare è scattato a quel punto l'arresto in flagranza di reato, decisa dal pm Francesco Carusi.
Questa mattina al tribunale di Lanciano il ragazzo è comparso dinanzi al gip Massimo Canosa che ha convalidato l’arresto, concedendogli i domiciliari. A difenderlo, in aula, l'avvocato Tito Antonini, di Atessa. Il ragazzo ha ammesso di aver trasportato droga su richiesta di altri. "Dovevo solo consegnarla", ha dichiarato.
Nei giorni scorsi, gli stessi carabinieri avevano denunciato uno studente minorenne di Atessa trovato in possesso di cento grammi di marijuana, ugualmente sequestrati. Con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, il ragazzo è stato segnalato alla Procura dei Minori dell'Aquila. 15 mag. 2021
Walter Berghella
@RIPRODUZIONE VIETATA