Coronavirus. Lanciano. Un'altra vittima. Prorogati tutti i divieti della 'zona rossa'

C'è un altro morto da Covid 19 a Lanciano (Ch), dove negli ultimi giorni le vittime si susseguono. A perdere la vita, stavolta, è una donna di 65 anni, A.J.M., deceduta all'ospedale di Chieti dopo aver contratto il virus a febbraio. 

"Abbiamo ad oggi 330 positivi (ieri +20 positivi e 9 guariti come da comunicato Asl). Abbiamo 490 cittadini in quarantena, molti nuclei familiari - dice il sindaco Mario Pupillo -. Siamo uno dei nove Comuni colorati di rosso". Nella settimana 15-21 febbraio ci sono stati 106 nuovi positivi; nella settimana 22-28 febbraio, invece, 144. L'incidenza ogni 100.000 abitanti è arrivata a 416.

"La situazione contagi rispetto a una settimana fa non è cambiata, -  prosegue Pupillo - siamo vicini all'1% della popolazione interessata direttamente dal coronavirus. Ieri abbiamo quindi confermato la misura del divieto di stazionamento e assembramento nelle strade e nelle piazze, così come la chiusura della aree verdi, chiedendo maggiori controlli alle forze dell'ordine e maggiore collaborazione da parte di tutti".

Niente passeggio, dalle 5 alle 22, lungo corso Trento e Trieste, viale Salvo d'Acquisto, via Monte Maiella, piazza Plebiscito e piazzale del monumento ai Caduti, largo Martiri delle Foibe e terrazzo nei pressi del monumento, piazza Dellarciprete, piazza Garibaldi, piazza Pace, piazza Unità d'Italia e della villa comunale e di giardini e parchi.

"Come sindaco e massima autorità sanitaria - fa ancora presente -, in accordo con l'assessore alla Pubblica istruzione, Giacinto Verna, ho dato mandato agli uffici di predisporre l'ordinanza con la quale prorogare la sospensione delle attività didattiche in presenza dei nidi sia pubblici che privati e delle scuole dell'infanzia fino a domenica 14 marzo.
Chiediamo con forza che vengano vaccinate in tempi rapidissimi tutte le educatrici dei nidi, oltre che tutto il personale della scuola a partire dalle maestre degli asili, di sostegno e di tutti coloro che entrano in contatto quotidianamente con i nostri bambini che non hanno l'obbligo di indossare dispositivi di protezione". 

"Come noto, abbiamo avuto un focolaio nella scuola dell'infanzia di Marcianese, con nove contagi tra i bimbi e relative famiglie interessate e tre tra il personale scolastico: abbiamo chiuso il plesso, così come è accaduto qualche giorno dopo per la scuola dell'infanzia di Olmo di Riccio per due bimbi positivi. A Maria Vittoria una sezione è stata messa in quarantena dopo la positività di un bambino. In questi giorni di chiusura abbiamo proceduto a una sanificazione straordinaria di tutti i plessi".

"Una buona notizia sul fronte vaccinazioni: la Asl ha finalmente accolto anche formalmente la nostra proposta di destinare il Palamasciangelo a centro vaccinale di Lanciano e comprensorio".  06 mar. 2021

@RIPRODUZIONE VIETATA

Foto Andrea Franco Colacioppo

totale visualizzazioni: 4969

Condividi l'Articolo