Coronavirus. Abruzzo. 'Green pass strumento di costrizione': così Marsilio. Aumentano i positivi

"Il green pass, da strumento di apertura e liberazione, sta cominciando ad essere uno strumento di costrizione e limitazione". Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, oggi, in occasione della visita, al centro vaccinale di Pescara, del presidente del Senato, Elisabetta Casellati.

"Dubito - dice Marsilio -  che in ristoranti, palestre e piscine i gestori siano attrezzati per distinguere da uno schermo con un "qr-code" autentico ad un altro. Diventano degli oneri organizzativi, gestionali e di responsabilità, anche nella sanzione: chi è che si mette a sanzionare? E' un modo un po' propagandistico di affrontare le questioni - sottolinea - dando questo segnale di falsa sicurezza. Le Regioni hanno provato a spiegarlo al Governo chiedendo di usarlo per aprire discoteche, andare allo stadio o ai concerti e nei luoghi di grande assembramento cercando di garantire maggiore sicurezza, ma si è scelta una strada diversa e io non credo sia corretta". 

Per domani a Pescara è prevista una manifestazione "no green pass". La protesta è contro la certificazione verde imposta dal Governo e che diverrà obbligatoria, nei locali pubblici, dal prossimo 6 agosto. L'iniziativa, alle 17.30 in piazza Salotto, contro la "dittatura sanitaria in atto". 

Intanto sono 335 i nuovi casi di Covid-19 accertati nell'ultima settimana in Abruzzo. E' il dato più alto dalla seconda metà di maggio. L'incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è aumentata di dieci punti, passando da 16 a 26. Restano però ottimali i dati sui ricoveri: il tasso di ospedalizzazione è all'1% sia per le terapie intensive sia per l'area medica. Alla luce dei nuovi parametri disposti dal Governo, l'Abruzzo ha tutti i numeri da zona bianca. La variante Delta sta sostituendo la Alfa e, secondo le stime, ha una prevalenza che supera il 60%. La campagna vaccinale procede spedita, oggi c'è stato un boom di prenotazioni, per effetto del green pass. 

Sono 62 i positivi registrati ieri, il più piccolo è un bambino di 4 anni della provincia di Chieti e il più anziano è un uomo di 66 anni di quella dell’Aquila. Torna a salire il numero dei decessi, arrivati a 2.514 dopo la morte di un uomo di 79 anni di Bellante. Dei nuovi positivi 14 si riferiscono alla provincia dell'Aquila, 22 a quella di Chieti, 16 alla provincia di Pescara e 8 a quella di Teramo, 4 sono residenti fuori regione. Gli attualmente positivi sono 1.092 e i guariti 33, mentre salgono a 19 i pazienti ricoverati in ospedale in area medica (+1); nessun nuovo ingresso in terapia intensiva, mentre sono 1.072 (+27) i  in isolamento domiciliare. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (2.506) e test antigenici (2.792) del giorno, è pari a 1.17 per cento. 23 lug. 2021

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