Casalbordino. Scoppio alla Esplodenti Sabino. 'C'è ancora tanto da fare per la sicurezza sul lavoro'

Sono tre le vittime per un’esplosione, nel pomeriggio, della Sabino Esplodenti a Casalbordino (Ch), fabbrica dove si dismettono ordigni bellici e di trattamento e maltimento esplosivi (GUARDA VIDEO VIGILI DEL FUOCO).

Le vittime sono Paolo Pepe, 45 anni, di Pollutri; Carlo Spinelli, 54 anni, di Casalbordino e Nicola Colameo, di Guilmi, di 46 anni.

E sono tante le testimonianze di solidarietà arrivate dopo la tragedia. C’è Daniele Marinelli, responsabile Economia e lavoro del Pd: "Esprimiamo indignazione e sgomento di fronte a questa ennesima pesantissima tragedia". E ricorda: "Soltanto pochi giorni fa, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella aveva ammonito: 'Un Paese con un alto numero di morti sul lavoro e di disabili da lavoro non ha raggiunto un livello di civiltà adeguato'. In attesa che sia fatta piena luce sulla dinamica dell'accaduto, esprimiamo - prosegue - profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime".

Il segretario regionale della Lega, Luigi D’Eramo: "Sono profondamentamente rattristato nell'apprendere dell'esplosione avvenuta a Casalbordino. Giunga il mio messaggio di cordoglio alle famiglie per la perdita dei propri cari. Non è una società civile quella che ha perso e continua a perdere il senso del valore della vita e che passivamente si adatta a registrare la cronaca delle troppe morti bianche".

Di "grave ferita sul territorio" parla Sara Marcozzi, capogruppo pentastellato in Regione. "Siamo in stretto contatto con le autorità - dice - per conoscere l'evoluzione degli interventi. In questo momento di grande dolore, intendo esprimere tutta la vicinanza del gruppo alle famiglie delle vittime e all'intera comunità". Camillo D’Alessandro, vice presidente della Commissione Lavoro alla Camera: "Non ci sono parole, solo sgomento e dolore per l'ennesima tragedia sul lavoro. Ora si può solo pregare, ma il tema della sicurezza dei nostri lavoratori rimane questione prioritaria nazionale". Un sincero abbraccio alle famiglie delle vittime", twitta il sottosegretario al ministero dell'Interno, Carlo Sibilia. "Profondamente addolorato per quanto accaduto; desidero rivolgere un pensiero di vicinanza e cordoglio alle famiglie e alle comunità coinvolte in questa tragedia", scrive, invece, in un post su Facebook, il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Gianluca Castaldi, del Movimento 5 Stelle. 

Allarme per la sicurezza, invece, arriva dai sindacati. Le segreterie provinciali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, infatti, dichiarano: "Al di là delle verifiche sull’accaduto, che spettano agli organismi competenti", per le le tre organizzazioni sindacali "ancora una volta c’è registrare un drammatico episodio. Da troppo tempo denunciamo quella che è la vera e propria emergenza: la sicurezza del lavoro". Bisogna "investire sempre più risorse sulla salute e sicurezza al fine di evitare il reiterarsi di tali gravissimi fatti. Lo sdegno non può essere di facciata né durare per il solo tempo imposto dalle circostanze".

La Ugl rimarca che "occorre intensificare gli sforzi implementando i controlli e la formazione sulla sicurezza, soprattutto laddove si svolgono mansioni ad alto rischio infortuni per fermare una volta per tutte queste stragi".   21 dic. 2020

Alessandro Di Matteo
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Nella foto, di Massimiliano Brutti, traffico deviato sulla statale 16 dopo l'esplosione

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