Eccellenti risultati per tre atleti abruzzesi della società sportiva dilettantistica Blusport di Lanciano (Ch) ai Campionati europei per Club di nuoto per salvamento che si sono tenuti a Riccione.
La competizione, che ha segnato la conclusione della stagione agonistica della società, si è divisa tra gare in piscina e in spiaggia. A rappresentare la Blusport ai Campionati europei ci sono stati Angelo Di Fonso di Torino di Sangro (quarto a Manichino Pinne e Torpedo e undicesimo a Superlife), Ilenia Spadaccini di San Vito Chietino (quinta a Manichino Pinne, decima a Manichino Pinne e Torpedo e dodicesima a Superlife) e Virginia Sanvitale di Ortona (settima nello Sprint sulla Spiaggia e unica italiana tra le prime 16). Un piazzamento degno di lode per i giovani atleti d'Abruzzo alla loro prima esperienza in una competizione internazionale.
Il risultato conseguito è il giusto coronamento di una stagione lunga e ricca di soddisfazioni per la Blusport, che ha raggiunto buoni risultati individuali in piscina, oltre a e ben tre podi nei Campionati italiani in Spiaggia con Virginia Sanvitale, che si è riconfermata, per il secondo anno consecutivo, campionessa italiana dello Sprint sulla Spiaggia centrando anche il titolo di campionessa italiana Youth nella speciale classifica riservata ai giovani, e Ilenia Spadaccini, terza nella stessa gara nella sua categoria, e quinta in classifica Youth.
Dal primo ottobre l’intera squadra ha iniziato gli allenamenti quotidiani della nuova stagione presso l’impianto Fitness & Wellness di Lanciano. Ma che cos’è il salvamento? Lo abbiamo chiesto al presidente Gianluca Camaioni, diplomato Isef e allenatore di nuoto da oltre venti anni: “Gli atleti che praticano questo sport vengono paragonati ai bagnini, ma non è così. Il nuoto per il salvamento è una disciplina sportiva appartenente alle specialità acquatiche patrocinate dalla Federazione italiana nuoto; questa prevede la partecipazione a diverse gare svolte tra piscina e spiaggia (sia in mare che sulla sabbia). Queste competizioni permettono a ogni atleta, vista la varietà di prove richieste, di trovare la propria dimensione in cui esprimersi al meglio. L’attività agonistica nazionale e internazionale si articola in prove singole e staffette, il tutto finalizzato a simulare agonisticamente una situazione più o meno veritiera di salvataggio in acqua. Il salvamento sportivo è un vero e proprio sport pari al nuoto, alla pallanuoto e a qualsiasi altra disciplina. Questo, forse più degli altri, richiede grande resistenza alla fatica e una maturità fisica e mentale”.
Fanno parte dell’associazione Blusport, oltre a Camaioni, il tecnico del Salvamento e propaganda, Mario Tosto; gli istruttori di nuoto, Alessandro Marrone e Giorgia Rosini, e gli operatori della Tma (Terapia multisistemica in acqua), Fabio Falcone e Andrea De Blasio.
Linda Caravaggio
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Nelle foto i giovani della Blusport