Lanciano nel pallone... Athletic, Lanciano Calcio 1920 e Lanciano Football Club? E allo stadio arrivano i tassi

Il calcio a Lanciano (Ch), negli ultimi giorni è diventato un argomento assai dibattuto al punto che si è passati dal non avere nessun taem che scuoti i cuori della città, ad averne tre di colpo. Cerchiamo di fare un po' di chiarezza su quanto sta accadendo.

Cominciamo ad analizzare il punto interrogativo Lanciano Calcio 1920. Dopo la retrocessione in Promozione, subita lo scorso anno, la compagine guidata dal presidente Max Pincione è ripartita, annunciando a mezzo social, un nuovo allenatore, Panfilo Carlucci, coadiuvato dal preparatore dei portieri Marco D'Ottaviano e da Stefano Macerata. Con una squadra tutta da costruire e con la mancanza di un terreno da gioco dove allenarsi e disputare le gare interne, è un gran... busillis. Molto probabilmente i rossoneri si alleneranno e giocheranno a San Vito Marina. Altro punto a sfavore è la mancanza pressoché totale di tifosi al seguito dopo i sibillini atteggiamenti societari e dopo due disastrosi campionati. Dal punto di vista legale, la sede della società (per quanto ne sappiamo) è tuttora ubicata in via Belvedere 1, cioè all'interno dello stadio Guido Biondi, quindi qualora dovesse fare richiesta dello stadio ha le carte in regola, (una volta versate le somme richieste per l'affitto del campo e degli spogliatoi, recentemente riviste al riazlo da parte dell'amministrazione comunale).

Altra storia l'Athletic Lanciano: ha lo staff meglio strutturato e piazzato sul territorio. Nel corso degli anni scorsi ha lavorato tessendo una tela capillare. Attrae sponsor locali; ha sopratutto una juniores; collabora con la Virtus Anxanum impegnata a sua volta nel settore giovanile sia maschile che femminile. Ha l'obiettivo di valorizzare i giovani locali portandoli, ove ce ne sia la possibilità, a giocare in prima squadra. Recentemente ha ottenuto la gestione del campo sintetico del Di Meco, dove disputa le gare interne, anche se le intenzioni sono di chiedere di poter giocare al Guido Biondi. I vertici si sono chiariti con una parte della tifoseria, quelli di Anxa Rrebel, che ha ora dichiarato di sostenere questa compagine nel prossimo campionato di Prima Categoria.

Capitolo “terza squadra”. Si parla sempre più insistentemente della nascita del Lanciano Football Club guidato da Valeriano Palombaro, attuale presidente del Miglianico che gioca nel campionato di Promozione. Il progetto prevederebbe di portare i rossoblu a Lanciano, attraverso un cambiamento di denominazione e lo spostamento della sede sociale. I tifosi frentani si sono divisi tra quelli che hanno accolto con entusiasmo la presunta nuova iniziativa e altri che hanno mostrano dubbi. Palombaro era stato contattato da alcuni tifosi rossoneri anche la scorsa estate ma il progetto era naufragato. La vicenda in seguito si era ripetuta, tanto che voci di corridoio volevano si realizzasse una fusione tra Athletic Lanciano e Miglianico. Dopo il nulla di fatto c'era stata la manifestazione promossa dai ragazzi dell'Anxa Rebel in piazza Plebiscito e dichiarazioni di Palombaro di ripartire con il Miglianico. Dato che i termini per la presentazione del cambio di denominazione scadono perentoriamente il 5 luglio e che comunque bisogna presentare le iscrizioni al campionato entro il 16 luglio, vedremo presto gli sviluppi della vicenda.

Ad incrementare i dubbi è apparso un post social dell'imprenditore Donato Di Campli che ha scritto: "Penso per il bene della mia città di iniziare a mettere mano a questa situazione per risolvere il problema calcio... Sono stato troppo tempo in silenzio ed il risultato penso sia sotto l'occhio di tutti... Non credo di possedere la verità esatta ma a differenza di tante persone che si barcamenano in questo mare magnum, un pizzico di credibilità in questo mondo credo di averla e anche qualche amico di buona volontà...- precisando qualche giorno dopo: - Voglio ribadire a tutti che essendo un agente iscritto regolarmente all'albo della Figc, non posso né detenere quote di società oppure figurare da sponsor, e nemmeno persone a me assimilabili...". A chi o a cosa l'imprenditore si riferisca non lo sappiamo ma se era un messaggio indirizzato a qualcuno sicuramente ha colto nel segno.

Infine lo stadio comunale "Guido Biondi". Anche se pur recentemente ristrutturato nella parte degli spogliatoi da parte dell'amministrazione comunale, permane il problema dei tassi. Appartenente alla famiglia dei mustelidi, questi animali, carnivori, possono raggiungere i 10/15 kg di peso. Di giorno, generalmente dormono per poi cacciare nelle ore notturne. Scavano numerose gallerie e sono animali protetti. La loro cattura non è affatto agevole e finché non si riuscirà a risolvere il problema, ben difficilmente si potrà giocare allo stadio. 4 lug. 2023

URANIO UCCI

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