Sarà domani, 3 ottobre, la partenza del 103° Giro d’Italia che prenderà il via con la cronometro Monreale-Palermo. Saranno 3.497,9 i chilometri complessivi lungo lo Stivale, per 166 chilometri di media al giorno.
In Abruzzo la corsa transiterà domenica 11 ottobre per la San Salvo-Roccaraso, nona tappa di 208 chilometri, con arrivo sull’Aremogna, tappone appenninico che chiuderà la prima settimana. Parecchie le salite, lunghe fino a 10 chilometri, con una pendenza del 5,7%. La prima sarà quella di Passo Lanciano, a seguire Passo San Leonardo e il Bosco di Sant’Antonio. Negli ultimi 10 chilometri si salirà ancora da 1.238 a 1.658 metri, con traguardo che potrebbe significare uno scossone per la classifica.
Il giorno seguente riposo. I ciclisti torneranno in sella martedì 13 ottobre con la decima tappa, la Lanciano-Tortoreto, di 179 chilometri, con un percorso sul mare da San Vito Chietino a Francavilla. E poi via verso l’interno, attraverso i comuni di Torrevecchia Teatina, Chieti, Spoltore e Montesilvano Colle. I corridori torneranno poi lungo il litorale, per l’arrivo a Tortoreto Lido. "Quasi ultimati i lavori per la riqualificazione delle strade che dovranno essere percorse dal Giro d’Italia – spiega Maurizio Formichetti, delegato in Abruzzo della Rcs – . La Regione, tramite le Province, stanno completando gli interventi".
Per l'Abruzzo si tratta di un veicolo promozionale importante. Sulle nostre strade atteso il passaggio di 19 squadre world tour e tre italiane: Androni, Bardiani e Vini Zabù e di atleti come Thomas, Vlahov, Sagan, Matthews, Nibali e Viviani. Ci saranno due nomi abruzzesi di spicco come Giulio Ciccone e Dario Cataldo.
@RIPRODUZIONE VIETATA