Il Consiglio federale della Figc ha decretato lo stop per tutti i campionati dilettantistici 2019/20, mentre quelli professionistici (serie A, B, Lega Pro) saranno portati a termine.
La ripartenza della massima serie è attesa per la metà di giugno, mentre i campionati dovranno terminare tassativamente entro il 20 agosto. La stagione calcistica 2019/20 si concluderà il 31 agosto e il giorno successivo, 1 settembre, avrà inizio ufficialmente quella 2020/21.
Ufficiale, invece lo stop ai dilettanti, quindi ai campionati di serie D, Eccellenza, Promozione, Prima categoria. Conclusi quelli di Seconda categoria, Terza categoria, e campionati giovanili. Circa i criteri di promozione e retrocessione, sarà compito di un apposito consiglio della Lega Nazionale Dilettanti, individuare e sancire i verdetti dei rispettivi campionati. La decisione sulla sospensione dei campionati, è stata giustificata dalla mancanza di garanzie per poter tutelare la salute dei tesserati; il presidente della Lega nazionale dilettanti, Cosimo Sibilia, ha sottolineato come le peculiarità del mondo dello sport dilettantistico, non consentissero uno slittamento né una ripresa dei tornei.
Una voce fuori dal coro quella del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, che ha commentato seccamente: "Non facciamo gli ipocriti, non possiamo tornare a giocare". Secondo il presidente Ghirelli, in lega Pro non ci sono le garanzie per salvaguardare la salute degli atleti e di coloro che accompagnano i giocatori in campo. E' sua intenzione discuterne con i presidenti delle società, e portare avanti la decisione presa il 7 maggio nel corso di un'assemblea, circa lo stop della lega Pro. Decisione mal digerita da alcuni club, che seppur sconfitti in fase di decisione a maggioranza, poi hanno fatto pressione sul Consiglio federale, affinché si riprendano i campionati.
Staremo a vedere quello che accadrà, non da ultimo bisogna anche considerare il malcontento di molti ultras, che si sono espressi più volte contro la ripartenza dei campionati.
Uranio Ucci
@RIPRODUZIONE VIETATA