Vasto. 'La Tac acquistata un anno e mezzo fa per l'ospedale giace nei magazzini'
"La nuova Tac destinata all'ospedale di Vasto, acquistata da oltre un anno, è tuttora imballata e custodita in un magazzino della Asl Lanciano Vasto Chieti in attesa di essere messa in funzione": questa la denuncia del consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo, che aggiunge: "Siamo di fronte all'ennesima inerzia della Regione e all'evidente superficialità di un assessore alla Sanità oggi troppo concentrato sulla sua campagna elettorale e meno attento alle esigenze del San Pio di Vasto". "La seconda Tac, annunciata ben tre anni fa e acquistata attraverso una gara pubblica conclusa da un anno e mezzo, - sottolinea Febbo - non può essere ancora installata perché il luogo individuato necessita di una ulteriore ristrutturazione per una spesa di 130 mila euro. Non solo, oggi ci si accorge che bisogna potenziare ulteriormente la cabina elettrica e occorrerebbe un investimento pari a 300 mila euro. Queste sono le preoccupanti notizie che emergono a conclusione del sopralluogo di tecnici e ingegneri effettuato nei giorni scorsi presso il nosocomio. Siamo di fronte alla più totale inefficienza di una classe politica e dirigenziale completamente inadeguata. La realtà oggi è un'altra: la seconda Tac a 64 strati trova ancora ostacoli logistici che ne rinviano l'installazione con il serio rischio che diventi obsoleta considerando che la stessa Asl dispone già di dispositivi a 256 strati". 

"L'ospedale di Vasto, il personale medico, infermieristico e tutti i suoi dipendenti – conclude Febbo - meritano più attenzione e investimenti da realizzarsi al più presto. Nelle prossime ore convocherò in commissione Vigilanza sia i vertici della Direzione regionale sanitaria e della Asl Lanciano-Vasto-Chieti per comprendere le cause della mancanza installazione della seconda Tac e quali azioni intraprendere per risolvere celermente le cause di questi ritardi targati Silvio Paolucci".
13 marzo 2018

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