Lanciano 2 Fossacesia 1
Con due gol per tempo il Lanciano Calcio sconfigge il Fossacesia e resta ancora imbattuto fra le mura amiche, arrivando alla 26° vittoria stagionale e iniziando in maniera ottima una settimana cruciale nella storia del club rossonero.
Bella cornice di pubblico oggi al "Guido Biondi": circa un migliaio di spettatori ed una giornata tipica di primavera fanno da cornice alla gara.
Lanciano: Sinopoli, Boccanera, De Santis, Avantaggiato (46’ st Zela D.), Scudieri, Natalini, Quintiliani (1’ st Trisi), Verna (35’ st Giancristofaro), La Selva, Di Gennaro (42’ st Del Bello), Sardella (30’ st Cianci). A disposizione: Di Vincenzo, Kossiakov, Quacquarelli, Malvone. Allenatore Del Grosso.
Fossacesia: Ursini, Remigio, Cericola (30’ st Priori), Tucci (35’ st Spadano), Triglione, Colanero, Berardi (26’ st Melchionna), Cardone, Bucci (30’ st De Rentiis), Giovannelli (44’ st Susi), Di Martino. A disposizione: Amoroso, Rocchi, Ewoussoua, Sahiti. Allenatore Periotto.
Arbitro: Pellegrino di Teramo.
Gol: 26’ pt e 40’ pt Quintiliani; 20’ st Verna, 45’ st Del Bello.
Il Lanciano scende in campo con la maglia che l’accompagnerà per le celebrazioni del centenario, e il pubblico apprezza sottolineando con gli applausi. Chi si aspetta la solita partenza a testa bassa del Lanciano rimane deluso, anche perché il Fossacesia non ha alcun timore reverenziale e gioca a viso aperto specie nei primi minuti, arrivando a battere ben due calci d’angolo. Il Lanciano gioca di rimessa è lo fa da manuale, peccato che La Selva non riesca a sfruttare pienamente l’occasione e poco dopo il 10° Scudieri si vede annullare un gol per un contatto in area. Adesso il Lanciano spinge e al 25° Quintiliani con un preciso colpo di testa spedisce la palla alle spalle di Ursini, per poi correre con i compagni sotto la curva per raccogliere gli applausi. Passano una manciata di minuti e sempre Quintiliani viene atterrato in area, decretato il calcio di rigore, batte lo stesso Quintiliani che raddoppia.
Termina la prima frazione di gioco con il Lanciano in vantaggio per 2 – 0. Nella ripresa rimarrà negli spogliatoi proprio l’autore dei due gol, al suo posto il giovanissimo Trisi.
Ad avvio del secondo tempo La Selva avrebbe l’opportunità di incrementare il vantaggio ma spreca malamente. Pochi minuti dopo Sardella segna, ma per il direttore di gara non è regolare ed annulla. Al 20° minuto della ripresa, palla a Verna che sfodera un preciso tiro da fuori area, imparabile per Ursini. La quarta rete del Lanciano è ad opera di Del Bello, l’ennesima promessa del Lanciano.
Negli spogliatoi il mister del Lanciano sottolineerà come si era riproposto di non alzare troppo i ritmi di gioco, in vista dell’impegno che il Lanciano ha mercoledì, alle 15, nella gara di Coppa Italia con il Casalbordino, e di essere riuscito pienamente nel proprio intento, anche con l’uso del giro palla. Il mister ha anche parole di elogio per Del Bello, classe 2002, autore della quarta rete.
Soddisfatto il presidente del Lanciano, Fabio De Vincentiis, per la prestazione dei suoi ragazzi, e per come è stata accolta la divisa dei rossoneri. Parole di elogio per tutti i fuoriquota e per l’apporto che stanno dando.
Il Lanciano mantiene 10 punti di distacco nei confronti della Bacigalupo, a 5 gare al termine del campionato: se da una parte i tifosi contano i minuti che mancano alla matematica promozione, dall’altra la società invita alla calma. Tutti gli obiettivi stagionali sono importanti, compreso quello della Coppa Italia.
Foto e articolo a cura di Uranio Ucci
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