L’attuale sindaco di Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nuzio, anni 57, nata a Lanciano (Ch), conosciuta come Mariella, docente all’Istituto superiore “Da Vinci De Giorgio” di Lanciano, vuole continuare ad amministrare il suo paese e, per ciò, si candida per il terzo mandato alle ormai prossime elezioni comunali dell’8-9 giugno. A sfidare la lista civica da lei capeggiata, che si ripropone con lo stesso simbolo e nome “Santa Maria Imbaro per tutti”, sarà Nicola D’Urbano, geometra, con il raggruppamento civico “Le tre spighe”.
Da una nota stampa diffusa dal comitato promotore della lista che appoggia D’Urbano, si legge: "Tra gli obiettivi, quello di creare un’alternativa”. E, riguardo al candidato, “professionista preparato e inappuntabile, persona di spiccata moralità, dotata di indubbie qualità organizzative, di capacità ed esperienza, qualità che nel loro insieme delineano il profilo ideale del sindaco che sappia amministrare, tenendo presenti le reali esigenze della comunità cittadina”. E, viene aggiunto: “Abbiamo a cuore il futuro del nostro Comune e dei cittadini. Intendiamo promuovere un’attività amministrativa ispirata dall’impegno e dalla partecipazione. Per raccogliere le sfide del presente e creare i presupposti per il divenire, è indispensabile possedere un patrimonio di idee e capacità, essere al passo dei tempi e prendere di petto le occasioni. A questo riguardo, gli abitanti a Santa Maria Imbaro, sono chiamati a dare il loro contributo in termini di idee e iniziative, in modo da predisporre un programma condiviso”.
Nell’ufficializzare la sua ricandidatura, invece, Di Nunzio afferma: “Ringrazio la squadra uscente per l’impegno, l’interesse della collaborazione dimostrata in questi anni. La lista avrà nuovi volti, persone pronte a mettersi in gioco per il bene del nostro paese. Alcuni degli attuali amministratori si ricandideranno”.
E riaugrdo al programma elettorale? "Sono trascorsi 10 anni dal mio primo mandato come sindaco di questa comunità, ma l'entusiasmo, il desiderio, la volontà e il coraggio di mettermi ancora in gioco, senza vincoli o timori, sono sempre vivi in me poiché sento di poter dare e fare ancora tanto, con l'aiuto prezioso dei miei collaboratori, affinché il nostro amato paese continui ad essere una “Santa Maria Imbaro per tutti”. I primi anni del mio secondo mandato sono stati molto difficili a causa della pandemia da Covid-19 e, successivamente, della guerra in Ucraina che hanno provocato tanta sofferenza, apprensione, lutti, desolazione, paura e una profonda crisi sociale, economica, politica e sanitaria. Vivendo in uno stato di continua incertezza e precarietà gli obiettivi programmati non sono stati tutti attuati, in quanto le priorità, le istanze, le emergenze da fronteggiare e risolvere erano altre e, riferite al momento, molto più importanti, urgenti e improrogabili. Io e la mia amministrazione abbiamo lavorato sempre con impegno e responsabilità, ognuno nel rispetto del proprio ruolo istituzionale e sempre in un confronto civile, sereno e costruttivo. L'obiettivo fondamentale del nostro progetto amministrativo sarà quello di guardare al futuro, ma sempre attenti ai cambiamenti, alle difficoltà e alle opportunità del nostro tempo; pronti ad intercettare e cercare occasioni che potranno garantire una crescita per tutti”. 04 mag. 2024
LINDA CARAVAGGIO
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Foto GAETANO D'ALESSANDRO