"E' il momento di decidere che fare sul tema degli ungulati e non possiamo accettare che la Giunta provi a svincolarsi dalle sue responsabilità chiamando in causa il Governo su una competenza che è regionale". Così i 5Stelle riguardo all'emergenza cinghiali.
"Hanno riempito i cittadini di promesse per essere eletti e ora che hanno vinto, anche grazie ai voti presi da chi a quelle promesse ha creduto, dicono che non si può fare nulla? Non è accettabile che i cittadini e questo Consiglio regionale siano presi in giro dal centro destra", dichiara il consigliere regionale Pietro Smargiassi al margine della discussione, ieri, in Consiglio, di una interpellanza sulla questione.
"Oggi sono venuti tanti cittadini a cercare risposte - spiega - e ancora una volta non le hanno trovate nonostante i vari annunci a mezzo stampa. Quello che hanno trovato, piuttosto, è uno squalificante scaricabarile. Ora basta! – incalza Smargiassi -. Questa Giunta, su un tema così delicato e controverso, non può fare orecchie da mercante ma deve immediatamente dare risposte e farci sapere a che punto si trova lo stato di attuazione degli interventi decisi nella riunione del 16 maggio scorso, relativa alla provincia di Chieti".
"Noi - sottolinea - crediamo che sia utile convocare un tavolo che abbia tra gli interlocutori i sindaci dei territori più colpiti dall’emergenza, le associazioni di categoria di agricoltori,ma anche i comitati per la tutela del territorio e tutti gli attori interessati, direttamente o indirettamente, ad una questione che a causa del lassismo e del disinteresse politico è diventata una vera e propria emergenza” conclude Smargiassi".
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Nella foto un cinghiale investito in via per Treglio tra Rocca e Treglio (Ch)
