Centinaia di posti di lavoro a rischio nello stabilimento Pilkington di San Salvo (Ch).
Il sindaco, Tiziana Magnacca, ha incontrato in Comune il collega di Vasto, Francesco Menna e i sindacati per fare fronte comune sulla crisi che sta colpendo l'azienda, che produce vetri per automobili. Il sito produttivo fa capo alla giapponese Nippon Sheet Glass, che ha problemi, anche a seguito della pandemia da Covid-19 e che nello scorso inverno ha annunciato una ristrutturazione che taglierà 2mila posti a livello globale, la maggior parte dei quali nel settore automotive. A San Salvo ci sono circa 2.500 dipendenti distribuiti tra lo stabilimento centrale e poi Primo e Bravo. Si teme una sforbiciata di almeno 300 posti.
"Le sigle sindacali – dice il primo cittadino – hanno evidenziato la necessità di tornare al dialogo con l’azienda e da parte loro c’è la massima disponibilità. C’è seria preoccupazione per le conseguenze dei tagli che colpirebbero non solo questo territorio, ma l’intera regione e anche l’Italia per il ruolo strategico della Pilkington. Siamo preoccupati. Dobbiamo delle risposte ai nostri cittadini e alle loro famiglie".
Il management dell'azienda ha dal proprio canto convocato i rappresentanti dei lavoratori per il prossimo 16 giugno In campo anche Pd,Più San Salvo, Sinistra Italiana, Articolo Uno, Italia Viva che, in una nota, chiedono "unità delle istituzioni, delle forze sindacali e dell'intero territorio. E' questo il momento - dicono - di mettere incampo tutte le forze con l'unico obiettivo di salvaguardare e rilanciare il sito industriale di Piana Sant'Angelo sotto l'aspetto produttivo ed occupazionale.Bisogna unirsi in un unico coro e in un'unica battaglia al fine di chiedere alla proprietà Nsg maggiori investimenti. In questi anni sono stati tanti i sacrifici che le lavoratrici e i lavoratori hanno fatto. Tante le professionalità che si sono affermate. Tanta la ricchezza che è stata prodotta fin dal nascita della Siv-Pilkington-Nsg. Tanti gli ettari di terreno agricolo di grande qualità che sono stati tolti dalla coltura. Tante le rinunce fatte a contribuzioni fiscali. Ora non possiamo disperdere tutto ciò. Ora è il momento di agire".
Il sindaco di Vasto, invece, ha inviato una lettera ai sindaci, ai parlamentari e alla Regione per chiedere un incontro ufficiale "da tenersi con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, quello dello Sviluppo economico, l’assessore regionale alle Attività produttive e il presidente di Nsg-Pilkington, Tony Fradgley con l’obiettivo di esaminare la delicata situazione che sta vivendo l’impianto". 09 giu. 2021
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