Mancano i rifornimenti dall'Asia e la Honda Italia di Atessa è costretta a fermarsi.
Lo stop, causa assenza di pezzi e componentistica, è previsto per il 4, 5 e 8 febbraio prossimi. L'allarme era stato lanciato, giorni fa, dal segretario generale Uilm Chieti-Pescara, Nicola Manzi.
Che ora rimarca: "La fabbrica è in piena attività. Siamo nel periodo di alta stagione e ci sono circa 900 lavoratori e richieste di moto da tutta Europa. E' assurdo dover bloccare la produzione e lasciare a casa i dipendenti. Si è verificato quanto temevamo". In accordo con il sindacato, saranno utilizzati i par (giornate di recupero), le ferie arretrate e magari la cassa integrazione. I problemi di approvigionamento, che si sono verificati anche in passato, sono dovuti in parte al coronavirus. 28 gen. 2021
@RIPRODUZIONE VIETATA