Lanciano. Nessuna traccia di Milena... Solo la sua auto... Lei è scomparsa
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Cani molecolari, droni, elicotteri e motovedetta e decine e decine di soccorritori impegnati nelle ricerche... Ma nessuna traccia, per ora, di Milena Santirocco, 54 anni, di Lanciano (Ch), sparita dal 28 aprile, quando è uscita per andare a Torino di Sangro (Ch), posto che frequenta spesso perché innamorata del mare, della natura e dei suoi boschi, con i sentieri naturalistici.  

La donna, alta 1.50, capelli castani, atletica, dinamica, molto conosciuta per la propria attività di insegnante di fitness e di ballo, domenica ha preparato il pranzo e, dopo aver mangiato con i due figli Manuel e Denis, ha deciso di fare la consueta passeggiata. "Scendo giù al mare", ha detto alla sorella Sonia che le ha risposto: "Sei sicura? Stai attenta...". E lei: "Tranquilla...". 

Da quel momento la vicenda si tinge di giallo. Trovata, sul lungomare, all'altezza  di Via Costa Verde, la sua Renault Clio di colore grigio, con lo pneumatico posteriore sinistro bucato. La telecamera del posto, con le immagini acquisite dalla polizia di Lanciano (Ch), che si occupa delle indagini, non ha registrato il suo arrivo, in quel momento non ha funzionato, ma inquadra la macchina alle 14.30 di domenica. Alle 15.38 le ultime foto postate su Whatsapp e alle 18.37 cellulare agganciato per l’ultima volta dalla cella telefonica. Poi il nulla. Telefono ko, spento o non raggiungibile, e profilo Facebook chiuso.

In atto, da ieri e ancora oggi e andranno avanti senza soste, con presidio anche di notte, poderose ricerche in tutta la zona, con la Lecceta di Torino di Sangro, 175 ettari, passata al setaccio perché la cella agganciata in ultimo dal suo telefonino porta in quell'area. E controllato palmo a palmo il cimitero inglese. In campo protezione civile, con i volontari di Torino di Sangro e di altri comuni, i Baschi azzurri di Vasto e Guardia costiera. La Prefettura di Chieti coordina le operazioni con incarico prevalente ai vigili del fuoco che hanno allestito una base operativa sul lungomare, nei pressi della ciclabile Via Verde, con un furgone che dispone di moderne attrezzature informatiche e gps.

Ovunque si cercano indizi che parlino di Milena e che portino a lei. Qualcuno ha raccontato alle forze dell'ordine di aver visto una signora con un giubbotto rosso (che non è sicuro che indossasse, perché quando è uscita nessuno ha visto che vestiti aveva), anche verso Punta Aderci e nei pressi di un b&b, oltre le colline. Ma sono necessari riscontri agli avvistamenti.

Per qualsiasi segnalazione contattare il 113. “Aiutatemi a ritrovare Milena”, ha scritto la sorella sui social. Appelli anche da parte di Penelope Italia, l’associazione sulle persone scomparse, che mette a disposizione il numero di telefono 3475922521 e afferma: "Abbiamo bisogno di sapere se qualcuno l'ha incontrata domenica sul lungomare di Torino di Sangro. La sua auto era parcheggiata con una ruota sgonfia. Qualcuno le ha dato un passaggio, ha chiesto aiuto?"

I familiari, molto preoccupati, col fiato sospeso, si sono rivolti anche alla trasmissione "Chi l’ha Visto" di Rai3. "A pranzo è stato come sempre - dicono - . E’ andata poi a fare una passeggiata, come tutte le domeniche. Potrebbe aver perso la memoria, magari cadendo, e non ricordare nulla...". 30 apr. 2024

@RIPRODUZIONE VIETATA

SERENA GIANNICO e WALTER BERGHELLA

FOTO ANDREA FRANCO COLACIOPPO

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