Falciò motociclista di Tornareccio durante sorpasso a Casoli: condannato

Sorpasso azzardato con linea continua sulla strada e velocità superiore ai 100 chilometri orari, quando il limite fissato sulla provinciale 95, su vari cartelli stradali di segnaletica, era di 70 km/h. Poi sulla via c'era il divieto di sorpasso.

Per colpa dovuta a negligenza, imprudenza e imperizia, il gup di Lanciano, Giovanni Nappi, ha condannato a un anno di reclusione, pena patteggiata, per omicidio stradale Matteo O., 23 anni, di Casoli (ch), che alla guida della sua Fiat Punto ha speronato l’Harley Davidson che lo precedeva condotta da Cristian Carozza, 34 anni, di Tornareccio (Ch).

Il centauro, volato sulla strada, è deceduto sul colpo.

La sera del 7 giugno 2022 lo sfortunato motociclista aveva finito il turno di lavoro al pastificio De Cecco di Fara San Martino (Ch) e stava rientrando a casa. Giunto in località Cipollaro di Casoli era in testa a quattro auto che lo seguivano sul rettilineo e ha deciso di svoltare a sinistra per fare rifornimento al distributore Eni. Mentre svoltava, con la freccia accesa, da dietro è improvvisamente sopraggiunto l’imputato che ha sorpassato l’intera colonna e ha falciato il giovane, sbalzato dalla moto per quasi 30 metri e ricaduto drammaticamente a terra.

A seguito di condanna il giudice ha anche sospeso per un anno e mezzo la patente all’imputato, difeso dagli avvocati Bambina Stefania Masci e Euplio Mastrangelo. Parti civili, patrocinati dall’avvocato Camillo Colaiocco, sono la madre della vittima, Maria Bambina Finocchio, e il fratello Tony che ricorreranno in sede civile per ottenere il risarcimento danni. 24 gen. 2024

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