C'è un giardino, ora, che ricorda la tragedia di Rigopiano. E' stato infatti, inaugurato, in località Selva Piana di Casoli, il "Parco degli angeli", intitolato a Ilaria Di Biase, di Archi (Ch), morta sotto le macerie dell'Hotel Rigopiano a Farindola.
Lei aveva 22 anni e il sogno di diventare pasticciera: è una delle 29 vittime del disastro del 18 gennaio 2017, quando l'albergo a quattro stelle in cui lavorava da tre anni come cuoca, è stato devastato da una valanga che ha sbriciolato, sepolto e addirittura spostato e trascinato lo stabile. Il resort distrutto, tante le vite spezzate e sepolte dal ghiaccio.
L'iniziativa è stata curata dal comitato civico "La stazione" e dall'associazione no profit "Ilaria Di Biase", nata in sua memoria e che promuove e organizza attività ed eventi culturali, per non dimenticare.
E' un’area verde attrezzata per i più piccoli, con giochi e giostrine, situata nell’ex scuola elementare. Uno spazio che sarà sempre aperto e fruibile, come spiega il presidente de ‘La stazione’, Nicola Ianieri, che gestisce il posto.
Al taglio del nastro presenti i familiari di Ilaria, tra cui la mamma Mariangela Di Giorgio e il papà Filippo, e i sindaci di Casoli, Massimo Tiberini, e di Archi, Nicola De Laurentis. 06 lug. 2022
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