Vetri rotti, idranti antincendio danneggiati e cassette del pronto soccorso divelte. Nelle scorse notti vandali hanno assaltato il centro sportivo polivalente di via Lame a Casoli (Ch), suscitando lo sdegno, sui social e non solo, della comunità tutta.
Dice il sindaco, Massimo Tiberini: "Quest’attacco gratuito a strutture pubbliche suscita indubbiamente un senso di amarezza e delusione. Dalla tipologia dei danni arrecati non posso che ravvisare una natura goliardica nell’incursione. Mi rincresce costatare come simili episodi interessino, purtroppo sempre più spesso i centri più piccoli, dove tuttavia il rapporto tra amministrazione e popolazione è forte. Qualcuno obietterà, - afferma il primo cittadino - che si sarebbe potuto ricorrere all’uso della videosorveglianza, di cui gli impianti, nel punto in cui è avvenuta l’effrazione, sono ancora sprovvisti, ma ciò a mio avviso non rappresenterebbe la reale soluzione. Piuttosto occorre porre l’accento ancora una volta sull’importanza del bene comune e della responsabilità civile delle proprie azioni".
Cresce lo sdegno se si considera che l’amministrazione comunale "ha recentemente investito nel centro di via Lame un milione di euro provenienti da fondi pubblici. I lavori di ammodernamento, affidati alla ditta EdilService Srl sono per giunta tuttora incorso e prevedono il recupero del campo da tennis, l’ammodernamento degli spogliatoi, l’efficientamento energetico delle piscine e la trasformazione dell’ex bocciodromo in un campo da padel.
