Aereo biposto precipita a Terni, morti veterinario e imprenditore di Pescara
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Lo schianto al suolo e poi il fuoco. Incidente aereo, questa mattina, a Terni, dove un aereo ultraleggero è caduto subito dopo il decollo e si è incendiato. Morti pilota e passeggero. Le vittime sono due membri dell'Aeroclub di Pescara.

La tragedia è avvenuta nella zona di Maratta che si trova al confine fra i comuni di Terni, San Gemini e Narni. Il mezzo coinvolto è un velivolo da turismo quadriposto e monomotore  I-Iabs, modello P.66C, costruito nel 1978. Era diretto a L'Aquila. E' precipitato subito dopo essersi staccato dal suolo,  dall'aviosuperficie "Leonardi" di Terni, dove era giunto da Foligno. Quindi il rogo, che che si è esteso alla vegetazione circostante. Sul posto sono intervenuti la polizia di Stato, la Municipale, i vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme, e i sanitari del 118. L'aeromobile è finito su un terreno che si trova accanto alla superstrada E45.

L'ipotesi più attendibile è quella del guasto tecnico.

A perdere la vita Claudio Di Giacomo e Massimo Sciannimanico. Entrambi residenti in provincia di Pescara e appartenenti all'associazione che ha sede nell'Aeroporto d'Abruzzo, l'Aero Club di Pescara. 

Cristiano d'Ortenzio, presidente Aero Club, spiega che "frequentavano l'associazione da alcuni anni e avevano conseguito il brevetto per guidare un aereo a fini privati. Conoscevano bene il mezzo a bordo del quale volavano. Aspettiamo le indagini per capire cosa è accaduto". 

Sciannimanico, 63 anni, era alla guida del velivolo, esercitava la professione di veterinario a Pescara. La sua clinica in città era molto conosciuta. 

Di Giacomo, 58 anni, era il passeggero. Imprenditore di Città Sant'Angelo, nel settore vitivinicolo, era un volto noto: era stato vice presidente del Pescara Calcio nel 2007-2008, in un periodo difficile e travagliato per la società biancazzurra. In una nota il Pescara rende noto di aver appreso “con grande dolore dell’incidente aereo in cui oggi in Umbria hanno perso la vita l’ex vice-presidente biancazzurro Claudio Di Giacomo e Massimo Sciannimanico. La Delfino Pescara 1936 esprime la propria vicinanza e profondo cordoglio a familiari e amici“.  

L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha inviato a Terni due ispettori che procederanno agli accertamenti del caso per cercare di ricostruire la dinamica e le cause del disastro. Il pm titolare delle indagini è Raffaele Pesiri. 22 ago. 2024

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