Registriamo una nuova puntata nella querelle tra la vecchia proprietà del Miglianico-Lanciano e l'attuale dirigenza del Lanciano FC.
Dopo le dimissioni dalla carica di presidente e da membro del Consiglio di Amministrazione di Ercole Pompa, (dimissioni che erano già in programma e che comunque devono ancora essere ratificate dal Cda del sodalizio rossonero), il vecchio presidente Valeriano Palombaro è tornato a far sentire la propria voce chiedendo la restituzione della matricola della squadra in quanto a suo dire il 30 giugno era trascorso dopo che... “gli impegni assunti dal signor Ercole Pompa, in merito alle mie quote a lui cedute, è stato disatteso”.
A stretto giro è arrivata la risposta della Lanciano FC che annuncia di aver addotto le vie legali per tutelare il club.
Questa la comunicazione del Lanciano FC: "Alla luce delle recenti dichiarazioni del sig. Valeriano Palombaro sugli organi di stampa, poi diffuse sui vari social media, la società Lanciano FC comunica di aver deciso di procedere con opportune azioni giudiziarie nei confronti dello stesso, mediante deposito di querela, al fine di tutelare la reputazione e gli interessi economici del club.I soci tutti concordano con le iniziative assunte, le quali si rendono necessarie per ristabilire la giusta fiducia della città di Lanciano, dei tifosi e degli sportivi verso la compagine sociale.
Lanciano, 02/07/2024 Il Presidente Ercole Pompa". 02 lug. 2024
Uranio Ucci
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