Giro d'Italia a Lanciano. Premiate le... vecchie glorie delle due ruote. La tappa di domani
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Alla presenza del commissario tecnico della nazionale italiana professionisti Davide Cassani, ha avuto luogo al teatro "Fedele Fenaroli" di Lanciano (Ch) l’anteprima/convegno sul Giro d’Italia che si prepara a riabbracciare la città frentana domani mattina, come sede di partenza della decima tappa fino a Tortoreto.

Oltre al cittì, a fare gli onori di casa per il Comune di Lanciano, sono stati il sindaco Mario Pupillo e l’assessore allo sport Davide Caporale, in un incontro nel quale si è parlato a lungo sulle potenzialità del ciclismo in Abruzzo, partendo dlala corsa rosa e spaziando tra il cicloturismo e il progetto di far disputare fra qualche anno una tappa a cronometro del Giro sulla  Via Verde della Costa dei Trabocchi tra Torino di Sangro e Ortona (Ch).

Tra gli ospiti anche Rocco Marchegiano, vice presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, che ieri ha ospitato Cassani nel suo locale a Fossacesia (vedi foto); Roberto Sgalla, presidente della commissione sicurezza per conto della Federciclismo; Mauro Marrone, presidente regionale Fci Abruzzo, e Maurizio Formichetti, dirigente della squadra Vini Zabù Brado KTM e referente Rcs Sport per le tappe abruzzesi del Giro d’Italia.

A tenere banco anche una simbolica premiazione alle vecchie glorie del ciclismo di Lanciano (Berardino Campitelli, Moreno Di Biase, Domenico De Marco, Ivan e Guglielmo De Nobile, Ivano e Luca Pizzi, Mario Di Toro, Gino Casalanguida, Davide Torosantucci, Alessandro e Giuseppe Fantini) e ad altri personaggi del mondo del ciclismo (Ennio Stella, Vittorio Spadano, Gasperino Primomo, Franco Ferrante e Vincenzo Carinci) che si sono distinti in ambito dirigenziale e non solo.

LA TAPPA LANCIANO-TORTORETO

Ritrovo alle 10.30 in Piazza Plebiscito, partenza ufficiosa alle 11.55, via ufficiale sulla strada statale 84 Frentana dopo un trasferimento di 3.800 metri. Tappa mista con finale sui muri del Teramano. La prima parte fino a Francavilla al Mare si svolge lungo il litorale adriatico con alcuni passaggi cittadini di un certo impegno. Lasciata la costa, la corsa transita a Chieti attraverso diverse salite che culminano con il Muro del Tricalle (fino al 18%) che porta nel capoluogo teatino. Si rientra sulla costa fino a Giulianova dove dopo pochi chilometri inizia il circuito finale di circa 40 km costellato di muri. Si passa una prima volta da Tortoreto (borgo alto) per scendere sulla statale 16 e raggiungere Martinsicuro e quindi la salita molto impegnativa di Colonnella (10% medio, 18% max), seguita a breve distanza dal muro di Controguerra (24%) per ritornare a Tortoreto da un altro versante (max 20%) e dopo pochi chilometri affrontare ancora quello iniziale (max 18%) che scollina a circa 10 km dall’arrivo fissato sul Lungomare Sud di Tortoreto.

Articolo a cura di Luca Alò e Linda Caravaggio

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