Una bella amichevole, quella tra Lanciano Calcio 1920 e Racing Aprilia, merito di un avversario di categoria superiore (il Racing Aprilia milita nel campionato di serie D, inoltre in tanti avranno riconosciuto Ruben Oliveira, che ha disputato diversi campionati di seria A e B), ma anche di un Lanciano caparbio e ben messo in campo.
Lanciano: Di Vincenzo (5st Forti), Caniglia, Lucarino, Natalini, De Santis (1st Malvone), Quintiliani, Sassarini (35 st Elton Zela), Verna ( 38st Luciani), La Selva (1st Shipple), Gragnoli (8 st Polisena), Sardella ( 10 st cianci). A disposizione: Tidiane, Giangiulio, A. Fiamminghi. Allenatore: Alessandro Del Grosso
Racing Aprilia: Saglietti (35 pt Alfieri, 12 st Manasse),Corelli (1 stMirti),Esposito (1 st Battisti), Camara (1st Ferri), Vespa (1st Murasso), Crescenzo (1st Rocchino), Ruben Oliveira (1 st Di Fusco), Lapenna (1st Mattia), Fe (1st Minzolla, 27 st Corelli), Spano (1st Oriano), Pezone (1 st Putti, 24 st Martinelli). Allenatore: Giovanni Greco
Arbitro Montefusco Csi Lanciano
Reti 19 st Quintiliani su rigore
Spettatori 400 circa
Primo tempo con un Racing Aprilia più determinato ed incisivo, con una supremazia territoriale, che però non è stata sfruttata a dovere dagli uomini di mister Greco. Così la difesa del Lanciano ha fatto buona guardia sventando le trame di di gioco dei biancazzurri, le cui azioni sono state impostate sempre dal capitano, Rubens Oliveira, uruguaiano, calciatore con un palmares alquanto invidiabile, ha militato in Juventus, Atletico Madrid, Sampdoria, Genoa Fiorentina, Penarol. Il Lanciano da parte sua ha giocato di rimessa limitandosi a poche puntate verso la porta avversaria e con tiri giunti sempre da fuori area; solo verso il termine del primo tempo, Sardella è rimasto ipnotizzato dal portiere, spedendo un tiro fuori da pochi passi.
Il secondo tempo ha visto una girandola di sostituzioni. Il Lanciano è apparso subito più intraprendente. Sassarini è stato il primo a provarci, ma il tiro è stato deviato dal portiere in angolo. Il Lanciano ha continuato ad attaccare con affondi dalla fascia destra, e proprio su uno di questi il faraone, Omar Shipple, è stato atterrato in area, con calcio di rigore trasformato da Mario Quintiliani, per il vantaggio rossonero.
Il Lanciano avrebbe avuto anche la possibilità di incrementare il bottino. Infatti, il Racing Aprilia si è riversato nella metà campo del Lanciano in cerca del pareggio e i contropiedi sono partiti in maniera micidiale, senza essere finalizzati. Chiesto, inutilmente, anche un secondo calcio di rigore per fallo su Polisena. Prima del termine della gara, legno colpito da Verna e tiro di Oriano per il Racing Aprilia, ma il portiere rossonero Forti è stato lesto ad avventarsi per neutralizzare.
Uranio Ucci
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