Fiori d'arancio con strascico... inusuale quelli andati in scena, questa mattina, in Cattedrale a Lanciano (Ch).
Tappeto bianco all'ingresso della chiesa e cerimonia intorno alle 11.30. E, dopo il fatidico "sì" degli sposi, ecco il rinfresco, non autorizzato, sul sagrato della basilica, sotto le arcate di marmo. Carrello portavivande e buffet e brindisi con spumante e stuzzichini... Il peggio è arrivato dopo... Quando gli avanzi della festicciola, cioè i rifiuti, sono stati posati, e lasciati, davanti alla porta d'ingresso della chiesa.
A denunciare il fatto, sui social, Vincenzo Giancristofaro, presidente Pro loco Lanciano. "Un matrimonio in Cattedrale, dedicata alla Madonna del Ponte, nostra patrona, - dice - fatto già bello e importante, che dovrebbe denotare un attaccamento alla nostra protettrice. Ma il risultato invece è un altro! A fine messa un buffet sul sagrato, fatto già intollerabile. E dopo due ore... i resti di questo buffet incredibilmente rimangono lì, sul sagrato". E vengono immortalati in alcuni colorati scatti.
Ecco panini, bicchieri di plastica, bottiglie di vetro... E, intorno, "tappi sparsi in piazza, rami di piante buttati in tutte le direzioni, riso a terra (che è vietato tra l'altro utilizzare) pericoloso perché scivoloso, resti di tramezzini sotto le panchine...". Dell'accaduto sono stati messi al correnti anche alcuni amministratori comunali. In molti scatenati su Facebook...
"Da multare e basta...", scrive qualcuno. "Vergognoso", commenta l'assessore Davide Caporale. "Sono dei grandi sozzoni...", aggiungono altri. E chi, inviperito, tuona: "Come cominciare un matrimonio nel peggiore dei modi...".
La spazzatura è stata poi rimossa dai volontari che si occupano, ad ogni funzione, della sanificazione della Cattedrale. "Non spettava a loro raccoglierla - conclude Giancristofaro -. Grazie mille per averlo fatto...". 26 sett. 2020
@RIPRODUZIONE VIETATA