Ferri arrugginiti in vista e pezzi di cemento armato che cadono, sulla strada sottostante, dal cavalcavia di via Isonzo sulla provinciale di via per Frisa.
Questa mattina all’alba i vari distacchi di materiale molti dei quali si sono frantumati sull’asfalto sottostante. E poi numerosi ferri scoperti al di sotto del marciapiede laterale del ponte.
I primi ad accorgersi della situazione sono stati i carabinieri di pattuglia alle 5.30 del mattino. Poco dopo primi rilievi tecnici effettuati dai vigili del fuoco. Attorno alle 7 la strada è stata transennata da entrambi i lati.
Il ponte, che costeggia il tribunale, inizia a far vedere tutti i difetti della vetustà, dopo quasi un quarantennio dalla sua realizzazione. Ulteriori controlli si sono ripetuti attorno alle 11, sempre da parte dei vigili del fuoco di Lanciano, stavolta giunti con l’autoscala.
“Dai primi controlli – dice l’assessore alla Mobilità e Traffico, Paolo Bomba, non riteniamo ci siano problemi. Domani ci sarà un’analisi più approfondita da parte dei tecnici e ingegneri del Comune. E’ necessario verificare la tenuta dei copriferri del viadotto e vedere quali sono le parti ammalorate. Non ci sono pericoli strutturali ma va accertato se esistono altre situazioni su cui intervenire prontamente. E’ evidente che il viadotto ha necessità di manutenzione. Accertato il livello di sicurezza la strada sarà poi riaperta”. 08 gen. 2023
WALTER BERGHELLA
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Foto ANDREA FRANCO COLACIOPPO