Devastante incendio di un agriturismo appena realizzato, e i cui interventi erano in fase di ultimazione, a Civitaluparella (Ch).
La struttura, dei titolari dell'azienda agricola "Colle del nibbio", era in legno, terra e altri materiali ecosostenibili. E' stata completamente sventrata e distrutta dalle fiamme. Del complesso, del valore di circa 300mila euro e che avrebbe ospitato anche un laboratorio di trasformazione di prodotti agroalimentari, è rimasto solo un mucchio di cenere.
"Un disastro per questa famiglia, - commentano in paese -, anche a livello economico. Ci piange il cuore". Il progetto era nato dalla ristrutturazione di un vecchio rudere.
"Abbiamo finalmente fatto molti lavori al nostro agriturismo, per questo inverno tutto l'esterno è al sicuro...": così sui social, nelle scorse settimane, il proprietario, Paolo Ricci, che definiva la costruzione "casa di paglia", dato che era fatta, tra l'altro, con balle di paglia per la bioedilizia.
A scatenare il rogo, accidentalmente, sarebbero state alcune scintille prodotte dalla fiamma ossidrica, utilizzata, questa mattina, per effettuare alcuni lavori. Che erano cominciati nel 2021 e che tra un paio di mesi sarebbero stati completati. In pochi minuti è stato l'inferno.
Sul posto, tra le contrade Serre dei Goti e Pagliarone, per domare il rogo, cinque squadre dei vigili del fuoco, di Chieti, Lanciano e Casoli. Danneggiati anche alcuni mezzi meccanici. 08 gen. 2023
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Nelle foto di ANDREA FRANCO COLACIOPPO il luogo del disastro e la costruzione prima dell'incendio