Coronavirus. Troppi contagi e la Regione decreta Pizzoferrato 'zona rossa': vietato entrare ed uscire dal comune

Troppi contagi da coronavirus - ieri erano 71, ma è atteso l'esito di almeno altri 200 tamponi - e la Regione Abruzzo corre ai ripari, blindando Pizzoferrato (Ch), che diventa, di fatto, "zona rossa". Qui, da diversi giorni, è in corso uno screening di massa sui residenti.

L'ordinanza del presidente Marco Marsilio, dell'assessore alla Salute, Nicoletta Verì e del dirigente del Dipartimento Sanità, Claudio D'Amario, la numero due dell'anno, è stata firmata oggi, ed entra in vigore immediatamente.

Nel documento, che contiene "misure urgenti per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19", si fa presente che la Asl Lanciano Vasto Chieti, ha riscontrato "un notevole incremento del numero di positività per Sars-Cov-2, per un tasso pari al 36% della popolazione tamponata" e "...suggerisce , alla luce del dato epidemiologico sopra evidenziato, di considerare eventuali misure di contenimento e di limitazione degli spostamenti da e per il comune di Pizzoferrato, almeno in attesa del completamento dello screening virologico in corso sulla popolazione". Stessa posizione è stata presa dal Gruppo tecnico-scientifico regionale che ha esaminato la situazione e i dati.

Ecco quindi, il "divieto, per i cittadini residenti e domiciliati nel comune di Pizzoferrato - presso il quale sarà completata l’avviata attività di controllo di massa, mediante esecuzione di tampone molecolare - di allontanamento dal territorio comunale dal 16 gennaio al 22 gennaio 2021, ovvero sino a nuovo diverso provvedimento" e il "divieto di accesso nel medesimo territorio...".

Sono "consentiti l’ingresso e l’uscita al e da Pizzoferrato al personale sanitario, ai volontari e funzionari della Protezione civile nazionale e regionale, al personale delle forze di polizia, del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, nonché delle forze armate, nell'esercizio delle proprie funzioni". Ci si può muovere, inoltre, "in presenza di condizioni di comprovate ragioni di salute (ricovero ospedaliero, stato di gravidanza, patologie che necessitano di visite o cure indifferibili) debitamente certificate". Sono consentiti "l’ingresso e il transito per e nel Comune di Pizzoferrato al personale impegnato nel trasporto finalizzato al rifornimento e al funzionamento di servizi essenziali, previa esibizione da parte di quest’ultimo di idonea documentazione relativa alla merce trasportata e alla destinazione della stessa". In altri eventuali casi "l’ingresso e l'uscita al e dal comune di Pizzoferrato è possibile esclusivamente a fronte di apposita autorizzazione rilasciata dal sindaco", "sulla base di proprie valutazioni, e a fronte di evidenze rappresentate dagli interessati in ordine all’urgenza e indifferibilità dell’impiego".  15 genn. 2021

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