E' morto a seguito di una polmonite da Covid-19. L'Arma dei carabinieri è in lutto per il decesso di Carlo Pierabella, 56 anni, di Vasto (Ch).
La vittima era in servizio nella Compagnia di Vasto dal 2013. Prestava servizio nel Nucleo operativo radiomobile. Era brigadiere capo qualifica speciale. Era entrato nell'Arma nel 1983 e ha prestato servizio al già 1° Battaglione Carabinieri Campania, per poi arrivare in Abruzzo, dove ha lavorato in tre diverse stazioni.
Il militare è stato ricoverato all'ospedale "San Pio da Pietrelcina" a Vasto, nel reparto di Malattie infettive. Poi la situazione clinica si è complicata e una settimana fa, lo scorso 12 dicembre, era stato trasferito d'urgenza, con un volo C-130 dell'Areonautica, in Calabria.
Per via del quadro clinico complesso determinato dalla patologia preesistente e dagli effetti dell'infezione da coronavirus, aveva bisogno di una particolare terapia ventilatoria accompagnata da stimolazione cardiaca, che non era possibile praticare in Abruzzo.
Così accompagnato da due anestesisti e dagli operatori del 118, è stato prelevato dalla Rianimazione del "San Pio" con una barella a biocontenimento e trasferito in ambulanza all’aeroporto di Pescara. Sul velivolo è stato imbarcato il mezzo con tutti gli occupanti a bordo, partiti subito alla volta di Catanzaro, dove l'uomo era atteso in un centro specializzato. Poco dopo le 22 l'aereo è atterrato a Lamezia Terme e con la stessa ambulanza l'uomo è stato condotto al "Mater Domini" per il ricovero.
"E' il diciannovesimo carabiniere morto dall'inizio della pandemia", ricorda l'Arma. "Una vita dedicata al dovere, all'istituzione e soprattutto ai cittadini", sottolinea ancora, esprimendo le condoglianze. "Il Comandante generale, Giovanni Nistri, e tutta l'Arma - viene comunicato - si stringono compatti intorno alla moglie e in particolare ai due figli".
Condoglianze alla famiglia e all'Arma, anche dal sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi, che parla di "tristissimo momento di lutto, condiviso da tutte le Forze armate. La Difesa continuerà ad affrontare questa emergenza con grande spirito di sacrificio, professionalità e forza, sempre in supporto della Protezione civile e del ministero della Sanità, per il bene dei nostri cittadini", conclude Calvisi. 18 dic. 2020
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